E’ una conquista di genere voluta dalla legge n. 215 del 2012, la normativa volta appunto a riequilibrare la rappresentanza di genere nei Consigli comunali e regionali, ma è a tutti gli effetti una conquista sociale e di democrazia.  

 

Ci riferiamo all’opportunità di esprimere la doppia preferenza in occasione delle vicinissime elezioni del 26 e 27 maggio volte al rinnovo dei consigli comunali di 11 comuni in Basilicata. Ai sensi della normativa su citata, in quattro di essi perché con popolazione compresa tra i 5000 e i 15000 abitanti (Lavello, Pignola, Genzano di Lucania e Tricarico) sarà possibile votare con questo nuovo sistema della doppia preferenza di genere. Il nostro appello è a tutti gli elettori di questi comuni perché non si lascino sfuggire questa prima occasione di rinnovata democrazia. Esprimendo, infatti, il proprio voto per un uomo quanto per una donna le comunità interessate avranno l’occasione di affidare i propri territori a rappresentanze significative perché ricche di valori aggiunti propri dei due differenti sessi. Nel ricordare che la doppia preferenza accordata ad un unico genere comporta l’annullamento del voto per il secondo nome, ci piace rimarcare quanto possa essere importante, proprio in questo momento, far aumentare sensibilmente la presenza di donne nei consigli e nelle giunte territoriali. Ora che la storia ha il sapore del buio e di mancanza di punti di riferimento di spessore, il bagaglio culturale femminile quanto la loro comprovata correttezza ed efficienza nel sociale, nell’amministrazione della casa e delle imprese non possono non essere cooptati anche dal mondo della politica. Il nostro appello nonché la nostra raccomandazione agli elettori del 26 e 27 maggio prossimi è di ricordarsi, entrando nella cabina elettorale, di esprimere la propria preferenza anche per una delle donne candidate.

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