Giovedì 22 e venerdì 23 la città capoluogo si appresta ad accogliere il lungo viaggio tra gli antichi centri lucani del progetto regionale “Ospitalità nei borghi” che ha fatto conoscere ed apprezzare il proprio patrimonio alla sua gente.

Il grande successo dell’iniziativa, che ormai si connota per l’evento dell’anno, è stato decretato dal numero altissimo di visitatori che hanno osservato con occhi diversi le bellezze naturali e culturali della nostra terra. Potenza rappresenta dunque l’ultima tappa del progetto coordinato dall’architetto Tomangelo Cappelli, che si svolgerà all’interno del teatro “Francesco Stabile”, a partire dalle 10 per terminare alle 21. L’evento multimediale a Potenza assume un significato particolare perché è dedicato a Cecilia Salvia, recentemente scomparsa, che con la sua sensibilità è riuscita a creare le basi solide per il programma di Rinascenza Culturale, in cui si inserisce Ospitalità nei Borghi, lasciando un esempio di insuperata umanità nel sostenere con entusiasmo le attività di ricerca sui tesori della nostra regione e illuminando di luce propria il difficile percorso che porta alla più alta considerazione dei significati profondi dell’esistenza, lasciando ben sperare che, così come la Storia sopravvive a se stessa nel respiro poetico di testimonianze e memorie, ogni vita che si spegne, non scompare nel nulla, ma si trasforma in una Stella splendente, scintillante che brilla il firmamento. Obiettivo è infatti quello di far innamorare i lucani della propria terra. Una regione piccola ma dalla grande storia che, come afferma Cappelli, “deve tutto alla sua Gente, che ha mostrato una fede inossidabile nei più alti valori etici, tanto da rialzarsi sempre a testa alta, anche nei momenti più difficili: carestie, terremoti, invasioni, malgoverni, ingiustizie, soprusi non hanno mai piegato il carattere dei Lucani che con la loro tempra granitica, si spezzano ma non si piegano, e, sono riusciti, ogni volta, a ricostruire dalle macerie i loro monumenti e le loro case, a preservare i loro ideali e – il merito più indiscusso – a lasciare quell’eredità straordinaria costituita da un patrimonio culturale unico al mondo.” Il richiamo al piacere epifanico della vita è forte e chiaro: ci si può innamorare della bellezza del patrimonio culturale così come ci si innamora della Vita, un piacere paragonabile alla gioia di un bambino nel ricevere un dono tanto atteso. “La gioia di ricevere un dono diventa immensamente grande davanti al dono di assoluta immensità che è la vita: la gioia di vivere trasforma i giorni nelle pagine magiche di un libro di sogni e lascia assaporare parola per parola, istante per istante, come stelle d’Amore che brillano di Felicità”, prosegue Cappelli. Alle due giornate prenderanno parte il sindaco della città, Vito Santarsiero, oltre alle altre cariche istituzionali. Verrà presentato il video-art “La Bellezza dell’Arte svela la Bellezza della Vita” realizzato dal Centro Multimediale con immagini, testo e regia di Tomangelo Cappelli, videoartist Silvio Giordano, ottimizzazione multimediale di Giuseppe Fiorellini e Roberto Addamiano, voce narrante Tonia Bruno. Il progetto, interamente dedicato alla gens lucana cominciato lo scorso 15 novembre, è stato realizzato dall’Ufficio regionale del turismo in collaborazione con l’Ufficio stampa della Giunta regionale.

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