Si svolgerà a Pietrapertosa, nel suggestivo scenario delle Dolomiti Lucane, il “Teatro diffuso”, progetto di Comunità di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, a cura dell’Associazione Connections. La data scelta è il 1 novembre, giorno che, oramai da diversi anni, Pietrapertosa dedica all’evento “Sapori d’autunno”. Entrata ormai nella tradizione del luogo, questa manifestazione coinvolge attivamente la comunità oltre che le aziende, i ristoratori, i commercianti, gli artigiani presenti sul territorio e richiama turisti e visitatori anche da fuori regione.
La conformazione di Pietrapertosa ricorda quella di un anfiteatro greco e da qui è partita l’intuizione di farlo diventare un teatro diffuso, un enorme palcoscenico a cielo aperto in cui le case private e gli spazi pubblici diventano luoghi adatti ad ospitare performance musicali, mentre la piazza fa da platea per il pubblico che potrà fruire di uno spettacolo unico.
La zona più caratteristica di Pietrapertosa è il rione Arabata, quartiere antico abitato dagli Arabi per quasi 50 anni. Vi si possono vedere ancora le case arroccate sulla roccia, le piccole strade interne e le numerose scalette che si perdono in un intricato labirinto.
Da qui lo spunto per il progetto, che consiste nella messa in scena di un racconto musicato che tratterà, tra storia e mito, della genesi dell’insediamento arabo, degli usi e costumi di quel tempo, il tutto presentato alla maniera de “Le mille e una notte”.
Per la realizzazione dello spettacolo, la comunità di Pietrapertosa metterà a disposizione balconi, terrazzi, gli androni delle proprie case per ospitare gli artisti e collaborerà all’evento curando l’accoglienza sia dei propri compaesani sia di quanti giungeranno da altri luoghi, attratti da un suggestivo spettacolo en plein air.
Il valore aggiunto del progetto sta nella collaborazione delle diverse forze culturali locali. Pietrapertosa ha dato i natali a Francesco Torraca e in suo ricordo è stato costituito un attivo comitato che contribuirà a realizzare la parte narrativa dell’evento, collaborando alla stesura del testo, mentre l’allestimento scenografico sarà curato dagli artisti locali attraverso dei laboratori. La parte musicale verrà, invece, affidata ad associazioni culturali musicali locali. Il risultato sarà un’opera d’arte multidisciplinare creata dall’intera comunità che verrà registrata ed edita.
Un esempio tangibile di come lavorare insieme sia il modo migliore per far crescere una comunità e, soprattutto per i più giovani, sarà l’occasione per dare nuovo valore al luogo in cui vivono e alla sua storia che potranno illustrare ai visitatori, accolti nella bellezza.
L’evento sarà trasmesso in diretta grazie alla web radio dell’Accademia Ducale centro studi musicali, associazione che proporrà anch’essa un Progetto di comunità. Tra le due associazioni è nata una collaborazione che consentirà ad entrambe di arricchire i rispettivi progetti avvalendosi delle competenze e dei mezzi tecnici che l’una può mettere a disposizione dell’altra. Un reciproco scambio che rientra nello spirito dei progetti di comunità.
Per registrarsi all’evento visitare il sito associazioneconnections.it o utilizzare il seguente link:
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