E’ stato pubblicato sul sito istituzionale della Provincia di Potenza, www.provincia.potenza.it (sezione novità), l’avviso pubblico per il concorso “il matrimonio lucano tra pratiche rituali tradizionali e universi simbolici moderni”. 

 

Il concorso, riservato ai giovani dai 18 ai 29 anni, rientra nell’ambito del progetto “Basilicata Factory”, il cui obiettivo è quello di creare, attorno al patrimonio identitario e di tradizioni musicali ed enogastronomiche del matrimonio lucano del dopoguerra, un vero e proprio marchio da veicolare, per divulgare l’idea che in Basilicata ci si può venire a sposare.

Lo hanno annunciato il presidente della Provincia di Potenza Piero Lacorazza e l’assessore provinciale alla Cultura Francesco Pietrantuono, sottolineando che il termine ultimo per far pervenire la domanda è fissato per il 7 ottobre 2013.

“Il matrimonio lucano di Sofia Coppola, con i riflettori di Hollywood puntati per un giorno su Bernalda, ha dimostrato pienamente che la Basilicata – ha affermato Lacorazza – può offrire i propri borghi come location per matrimoni tra tradizione e modernità. Se la vicina Puglia ha puntato, con successo, sulle sue masserie, offrendo location molto scelte per i matrimoni, con Basilicata Factory scommettiamo sulla storia, sulla tradizione, sulla sobrietà del nostro territorio per invitare la gente a venirsi a sposare in Basilicata, come negli anni ’50”.

Candidato dall’Ente nell’ambito dell’ avviso pubblico Azione ProvincEgiovani 2012 e cofinanziato per oltre 86 mila euro dal dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Basilicata Factory, lacuiprima tappa è andata in scena lo scorso 28 luglio a Rivello, nasce dalla voglia di recuperare il rito del matrimonio tradizionale, i cui elementi culturali, musicali ed enogastronomici, se riletti in chiave moderna, possono arricchire quel “prodotto Basilicata” che va caratterizzandosi come punto di forza turistica della regione.

“Il progetto, inoltre, mira a raccogliere – ha spiegato Pietrantuono – un grande patrimonio di prodotti, usi, ricette e musiche strettamente legate all’identità lucana, favorendo lo scambio di conoscenze tra generazioni. In tale quadro si inserisce il concorso, articolato in due sezioni: la prima richiede un racconto del matrimonio dei propri nonni con un accenno al matrimonio che si desidera, oltre ad una ricerca antropologica sugli usi e costumi in Lucania sul tema proposto; la seconda sezione prevede, invece, un elaborato grafico, fotografico o musiche rappresentative della tradizione, letta anche in chiave moderna”.

Ai giovani vincitori, la Provincia di Potenza darà l’occasione, attraverso viaggi premio, di scoprire una città d’arte o un luogo con particolari tradizioni dell’Unione Europea.

Sul sito dell’Ente è possibile trovare, oltre all’avviso pubblico, lo schema di domanda per partecipare al concorso.

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