Nei nostri cuori e nella nostra memoria è ancora vivo il drammatico ricordo del terribile sisma che 42 anni fa colpì profondamente le nostre esistenze e sconvolse le nostre vite.
E’ una ferita ancora sanguinante in chi, come me, allora viveva a Balvano e, con i suoi occhi, vide scomparire sotto le macerie tantissime persone che conosceva e fu partecipe dello straziante dolore collettivo di una comunità, che poi, con coraggio e determinazione, ha saputo rialzarsi e rinascere.
Per onorare degnamente le vite spezzate ed i territori martoriati dalla terra che tremò alle 19,34 del 23-11-1980, occorre assegnare, sia nella programmazione nazionale che in quella regionale, prioritaria importanza alla sicurezza antisismica del nostro patrimonio edilizio.