In serie D girone H, il risultato che fa più rumore è quello della capolista Az Picerno  ,https://youtu.be/MtU0ZUxlwlwche che sconfigge il Fasano 6-5.   

grande effetto latripletta di Kosovan e la doppietta di Esposito,  ai pugliesi non è bastata la doppietta di Montaldi. La sintesi di una partita al Curcio con capovolgimenti vari. 

Reti: 7’ Santaniello (P), 14’ Nadarevic (F), 16’ Diop (F), 26’ Tuttisanti (F), 42’ (rig.) e 54’Esposito (P), 56’ Montaldi (F), 57’, 65’ e 81’ Kosovan (P), 85’ Colombatti

Az Picerno: Grilo, Lordi (77’ Ligorio), Bassini, Fontana, Fiumara, Conte, Cesarano, Sanna (35’ De Santis), Santaniello, Esposito (88’ Ianniello), Kosovan. A disposizione: Fusco, Agresta, Camara, Imbriola, Sgovio, Tedesco. Allenatore: Domenico Giacomarro

Us Città di Fasano: Guarnieri (31’ Faggiano), Pugliese (52’ Zizzi), Rullo, Colombatti, Diop, Ganci (69’ Formuso), Lanzillotta, Tuttisanti, Nadarevic (31’ Cardea), Montaldi, Corvino (81’ Serri). A disposizione: Trinchera, Paolillo, Cobo, Forbes. Allenatore: Giuseppe Laterza

 

 A spuntarla, alla fine, è stato il Picerno, andato a segno con tutte le sue bocche da fuoco e ancora a punteggio pieno in classifica. Al Fasano resta l’orgoglio di aver segnato cinque gol in trasferta, segno di una mentalità votata allo spettacolo e alla produzione offensiva in casa come fuori. Troppi per una squadra che vuole puntare ad un campionato tranquillo. La sensazione è che il Fasano non sia 

La partita.  E proprio il bosniaco si sblocca in campionato al 14’ rispondendo all’immediato vantaggio del Picerno con Santaniello per un match frizzante fin dai primi minuti. Ma non finisce qui, perché nel giro di dieci minuti i biancazzurri mettono due lunghezze di vantaggio tra sé e gli avversari prima con Diop, autore di una gran conclusione che bacia il palo e supera Grilo, e poi con Tuttisanti, che di testa firma il terzo gol su assist di Corvino. Il Picerno, però, non demorde: se al 29’ è il palo a negare la gioia della doppietta a Santariello, prima dell’intervallo è Esposito ad entrare nel tabellino trasformando un rigore che lui stesso si era procurato per fallo di Colombatti.

Nella ripresa, se possibile, gli attacchi delle due squadre si fanno ancor più straripanti. Non poteva mancare, in un copione del genere, la solita legge del gol sbagliato – gol subito: al 51’ Cardea incespica sul pallone a porta sguarnita, non riuscendo a capitalizzare la risposta di Grilo su conclusione di Corvino e tre minuti dopo ancora Esposito firma la doppietta con una conclusione dai 30 metri che lascia impietrito Faggiano. Dal 56’ al 65’ sembra di assistere ad un’esibizione: nel giro di due minuti Montaldi e Kosovan firmano il nuovo vantaggio ospite e l’immediata risposta del Picerno, poi è ancora il fantasista ucraino a superare Faggiano con un gol da opportunista all’interno dell’area. È la prima volta che il Picerno mette la testa avanti e i padroni di casa si dimostrano solidi conservando il comando fino al termine, anzi consolidandolo ancora con Kosovan che si dimostra balisticamente letale trovando ancora una volta, all’81’, una traiettoria che muore all’angolino. A nulla vale il gol di Colombatti a cinque minuti dal termine, il Fasano non riesce a completare la rimonta dopo sei minuti di recupero.

 

 

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