L’edizione 2009 di Cinemadamare è cresciuta ancora di più di qualità confermando la validità della scelta effettuata solo di recente della costituzione del network BasilicataCinema per rafforzare l’originale iniziativa che imprese, associazioni, strutture in Basilicata svolgono da qualche anno con buoni risultati per la promozione delle attività cinematografiche, artistiche e culturali e per i nostri beni culturali, artistici e paesaggistici”.

Lo ha sostenuto l’assessore regionale alla Formazione-Lavoro-Cultura Antonio Autilio, intervenendo ieri all’evento previsto dal cartellone di Cinemadamare, nel corso del quale sono state presentate, nell’ambito del Laboratorio cinematografico, due produzioni filmate realizzate da studenti dell’Isis “Pitagora” di Montalbano e di Licei di Nova Siri, con il finanziamento del Bando del Dipartimento F.P.-Lavoro-Cultura dedicato a progetti sperimentali nella scuola.
L’assessore ha evidenziato l’impegno creativo ed artistico dei giovani che con il coordinamento di docenti ed esperti hanno realizzato produzioni interessanti a riprova che la scuola può diventare un laboratorio di creatività artistico-culturale e al tempo stesso preparare a nuove professioni e nuovi mestieri.
“In attesa della definizione del Progetto per la realizzazione di una Film Commission, che consentirebbe di mettere in rete tutte le azioni che riguardano il cinema, dalla promozione culturale alla produzione vera e propria, la Regione – ha detto Autilio – si sta preparando per formare quelle figure professionali e tecnici di cui il settore cinematografico e più in generale dello spettacolo ha bisogno. Già in occasione delle Giornate del Teatro, organizzate a Napoli dall’Agis in collaborazione con l’Eti, e i rappresentanti della Commissione Cultura della Camera dei Deputati – ha detto ancora Autilio – abbiamo rinnovato la necessità della approvazione di una nuova legge nazionale sullo spettacolo dal vivo, con una adeguata e corretta ripartizione di compiti tra Stato e Regioni, e attraverso specifiche misure per il cinema italiano che rappresenta un settore di grande rilievo culturale ed economico. Per meglio comprendere cosa rappresenta la cinematografia basti pensare che nel 2008, in Italia, sono stati prodotti 154 film, 33 in più rispetto al 2007; le imprese attive nel mercato cinematografico sono 9.071, di cui 4.400 fatturano meno di 1 milione di euro. Il comparto cinematografico in Italia conta 9.071 imprese, con un volume d’affari stimato attorno ai 5 miliardi di euro. I lavoratori del settori iscritti all’Enpals (Ente Nazionale di Previdenza e di Assistenza per i Lavoratori dello Spettacolo e dello Sport Professionistico) sono 76.442. La media degli addetti per società è di 22 persone. Dunque un settore che anche in Basilicata può dare nuove opportunità di lavoro e di imprenditoria contribuendo alla crescita dell’economia locale”.

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