Il passo decisivo verso la Cittadella dei saperi di Senise è stato compiuto questa mattina, nel corso della seduta di Consiglio provinciale, con l’approvazione da parte della maggioranza (l’opposizione si è astenuta) della modifica alla delibera n. 26 del 24 febbraio scorso relativa al manufatto per la realizzazione del nuovo Liceo classico.“Con questa modifica – ha spiegato l’assessore all’Edilizia scolastica Rosaria Vicino – la Provincia di Potenza assumerà a carico del bilancio provinciale gli oneri di ammortamento del mutuo Cassa depositi e prestiti, accettando la cessione del relativo contratto da parte del Comune di Senise, in modo da poter cominciare i lavori in tempi ben più rapidi di quelli annunciati proprio a Senise, nel corso di una seduta speciale di Consiglio provinciale”.

Non ha raggiunto, invece, una maggioranza qualificata (per approvare i regolamenti servono 21 voti) e sarà quindi rinviato alla prossima assise (nella quale basterà la maggioranza assoluta) il punto riguardante l’integrazione al regolamento per l’acquisizione di beni e servizi e l’esecuzione di lavori in economia, “necessaria – ha affermato l’assessore al Patrimonio Vito Di Lascio – per provvedere ad espletare le procedure di gara relativo alla costruzione di un box all’interno del parco Baden Powell”.

Il voto di astensione della minoranza su questi due argomenti è stato stigmatizzato dal capogruppo del Pd Tommaso Samela, il quale ha parlato di “atteggiamento a zigzag della opposizione, considerato che in prima commissione aveva annunciato il voto favorevole su entrambi i punti”. Da parte sua, il capogruppo Aurelio Pace (Gruppo misto) ha motivato l’astensione come “questione politica di una opposizione che non intende assicurare i numeri alla maggioranza”.

Sul tema è intervenuto anche il presidente della Provincia di Potenza Piero Lacorazza, affermando che “il voto di astensione della minoranza appare incomprensibile non tanto per noi, quanto per il territorio del Senisese, dove si è svolto un Consiglio speciale sulla Cittadella dei saperi, condiviso da tutti e per la quale ci sono diversi atti votati all’unanimità. Un territorio che attende da anni una risposta decisiva su questo tema”.

E ancora. È stata approvata a maggioranza, con voto il contrario della opposizione, l’individuazione di una unità immobiliare spettante all’Ente per la volumetria edilizia posseduta nella zona di via Cavour, nell’ambito del programma di riqualificazione urbana “Area ex Fornace Ierace” di Potenza.

“Chiediamo all’assessore Di Lascio – ha detto Samela – di poter continuare a seguire da vicino, in commissione, le tappe di questo provvedimento per capire la destinazione finale della struttura”.

Infine, è stata discussa l’interrogazione presentata dal consigliere Vincenzo Libonati (Dec) sulla sistemazione e ripristino delle aree sottoposte ad eventi franosi nella zona di Viggianello e sulle strade provinciali 4 e 34.

Nella sua replica, l’assessore alla Viabilità Nicola Valluzzi, ha evidenziato la criticità idrogeologica del comune di Viggianello ed in generale dell’intera area territoriale circostante, come altresì fatto notare in più occasioni dal consigliere provinciale Carlo Tarantino (Idv), specificando che tanto la sp4 quanto la sp 34 sono oggetto di almeno sei rilevanti movimenti franosi.

“In particolare, la Provincia è già intervenuta ripristinando la sede stradale dissestata in tre tratti della sp 4. Entro lunedì prossimo si provvederà al ripristino del piano viabile su altri due dissesti della sp 34 – ha continuato Valluzzi – in prossimità del centro abitato del comune. È evidente che la soluzione definitiva dei dissesti idrogeologici corrispondenti richiedono indagini approfondite ed interventi ben più estesi di quelli di mero ripristino della sede stradale. Alcune di queste opere sulla sp 4 sono già previste dall’appalto in corso di aggiudicazione sulla stessa arteria per un finanziamento complessivo di 10 milioni di euro. Per le altre – ha concluso l’assessore – è necessario aprire una interlocuzione istituzionale, al fine di ricercare risorse finanziarie e soluzioni tecniche definitive. Infine, è in fase di progettazione esecutiva l’intervento sui dissesti in località Muscello e Torno, al confine con il comune di San Severino Lucano, già finanziato con risorse garantite dalla Regione Basilicata dalla legge regionale 27/09”.

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