Firema, da settembre out 8 lavoratori precari. Lo rivela il segretario regionale della Fim Cisl Troiano che chiede al commissario straordinario di sospendere ogni decisione prima del tavolo ministeriale

Rientro al lavoro con beffa per otto lavoratori della Firema di Tito. Questa mattina 5 lavoratori a tempo determinato e 3 apprendisti si sono visti notificare la decisione del commissario straordinario di non rinnovare il contratto di lavoro in scadenza il 4 settembre. Lo rivela il segretario regionale della Fim Cisl, Salvatore Troiano, che parla di “scelta inaspettata” e giudica “grave la decisione del commissario di non rinnovare i contratti in assenza di un preventivo confronto con il sindacato sul piano di salvataggio dell’azienda. Ancora una volta a pagare il prezzo più alto sono i lavoratori precari che in questa vicenda si sentono danneggiati due volte. Il commissario faccia marcia indietro – conclude Troiano – e riporti ogni decisione al tavolo di confronto con le parti sociali che si dovrebbe tenere nei prossimi giorni al ministero dello Sviluppo economico, senza forzature, né fughe in avanti”.

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