La Polizia locale di Potenza non è oggi solo uno strumento di repressione per violazioni al Codice della Strada, ma è sempre più l’interlocutore privilegiato del cittadino.
Il giorno 23 febbraio 2011 gli agenti del Nucleo di Pronto Intervento di questo Comando sono intervenuti in supporto di una squadra dei Vigili del Fuoco della città, allertati per una fuga di gas in via Mazzini. L’intervento solerte della Polizia locale ha consentito di scongiurare non solo una possibile tragedia dovuta ad una probabile fuga di gas, ma ha consentito di svelare un’altra tragedia frutto di solitudine e di abbandono.
L’appartamento oggetto dell’intervento è risultato, infatti, occupato da un anziano signore privo di affetti ed in condizioni igienico-sanitarie particolarmente deficitarie; verificate tali condizioni gli operatori si sono prodigati, nell’immediatezza, nel fornirgli la prima assistenza e nel rintracciare i famigliari lo hanno assicurato alle necessarie cure dei sanitari e dei servizi sociali.
Proverbiale, quindi, l’intervento della Polizia locale sempre più attenta alle esigenze del cittadino e sempre più sensibile ai drammi di una società che spesso, per la frenesia che la caratterizza, non è in grado di cogliere e di dare il giusto appoggio a situazioni di solitudine che sovente hanno come protagonisti persone anziane spesso non autosufficienti.
Nel quadro dei servizi finalizzati al contrasto del diffuso fenomeno di attività illegali condotte dagli esercenti di locali pubblici e circoli privati e dell’ambulantato abusivo, nei decorsi giorni della settimana corrente sono stati effettuati congiuntamente con personale della divisione di Polizia amministrativa della locale Questura controlli serali presso un frequentato circolo privato ubicato in zona centro città al cui presidente è stata contestata la violazione amministrativa di cui all’art. 64 co. 9 del D. Lgs. n° 59 del 26/3/2010 – cosiddetta Direttiva Bolkestein – essendo stato accertato che all’interno del locale veniva effettuata la somministrazione di cibi e bevande, senza essere munito della prescritta autorizzazione. Allo stesso è stata comminata la sanzione amministrativa in misura ridotta di € 5 mila.
Inoltre presso una nota discoteca ubicata nell’immediata periferia della città, in sede di controllo, è stato accertato che il gestore del pubblico esercizio era subentrato al precedente conduttore senza richiedere al Comune le autorizzazioni previste, così violando l’art. 68 del TULPS come sanzionato dall’art. 666 c.p. e, relativamente all’attività di somministrazione, l’art. 64 co. 9 del cosiddetto Decreto Bolkestein.
Relativamente al ricorso proposto dal Circolo Arci Caffè Letterario di Potenza, contro il provvedimento di cessazione dell’attività svolta in difetto di autorizzazione emesso dal Dirigente dell’Unità di Direzione della Polizia municipale in data 24/1/2011, a seguito di controllo effettuato e di verbale di accertamento contestato in data 6/1/2011, il Tar di Basilicata, con Ordinanza emessa in data ieri 25 corrente, ritenendo valido l’operato della Polizia locale e concretamente sussistenti le violazioni commesse, ha respinto la domanda cautelare proposta dal legale del succitato circolo privato.
Dall’inizio del corrente mese di febbraio, inoltre, il Nucleo di Polizia commerciale ha effettuato:
502 controlli ai commercianti ambulanti esercenti il mercato mensile di Viale del Basento, di C.da Macchia Romana, di Via Nitti, di Via Vespucci, di Rione Cocuzzo e di Via Milano e nei confronti di commercianti abusivi all’interno della parte di territorio comunale in cui è interdetta la vendita, elevando 12 violazioni amministrative e comminando sanzioni per una somma complessiva di 12. 384 euro; ancora sono stati controllati 62 locali commerciali per la verifica delle regolari aperture, trasferimenti di sede, ampliamenti o riduzioni di superficie, riscontrando 5 violazioni amministrative negli esercizi di vicinato, applicando sanzioni per una somma complessiva di € 5.160; sono state effettuate anche 8 informazioni inerenti le richieste di vari Enti e/o dell’U.D. “Attività produttive”; sono state contestate 12 violazioni al Codice della Strada per sosta abusiva di cui uno con prelievo del mezzo nell’area mercatale di Via Vespucci in occasione della giornata di mercato di ieri 25 febbraio. Infine, è stato elevato un verbale di violazione per occupazione abusiva del marciapiede da parte di commerciante titolare di autorizzazione di vendita di frutta e verdura di Via Tirreno a seguito di esposto pervenuto da parte di alcuni cittadini del luogo.
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