135 milioni di euro è la cifra complessiva del programma plurifondo a disposizione della città di Potenza con risorse derivanti dal PO FESR per 20 milioni di euro, dal piano di sviluppo e coesione per 41 milioni di euro, da fondi del Ministero delle Infrastrutture per 23 milioni di euro scaturenti questi ultimi da bandi nazionali 

 

 

che l’Amministrazione comunale di Potenza si è aggiudicati, da un milione di euro derivanti direttamente dalla Regione Basilicata e 50 milioni di euro di partnership privata di cui 14 provenienti da fondi Statali e regionali. Le risorse sono tutte disponibili grazie ad accordi di programma, intese interistituzionali ed atti amministrativi già definiti. Le stesse possono essere mobilitate entro il prossimo anno.

 Sono questi i numeri che rappresentano il “Piano di investimenti per la città di Potenza” che il Sindaco Vito Santarsiero, presente anche l’assessore all’Urbanistica Pietro Campagna, il Segretario generale e dirigenti di Ufficio, ha voluto presentare in maniera organica e precisa alla classe dirigente rappresentativa delle categorie che esprimono il mondo produttivo, associativo, sindacale della nostra comunità. All’incontro hanno partecipato anche il Magnifico Rettore della Università degli Studi di Basilicata oltre a Presidente e direttore dell’Ater.

Nel Ridotto del Teatro Stabile si sono dunque ritrovati rappresentanti dell’Ance della Confindustria di Basilicata, della Confapi, di Alleanza Cooperative Italiane, del CNA Basilicata, della Confartigianato, della Confcooperative, della Camera di Commercio, delle organizzazioni sindacali di Categoria, Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil.

“Si tratta di una boccata d’ossigeno –ha spiegato il Sindaco Santarsiero- che certamente non risolverà la grave crisi che attanaglia tutte le forze produttive ed economiche della città, ma che certamente aiuterà a respirare. Il piano di investimento –ha detto- nasce con un punto di partenza chiaro e preciso. Quando si è dovuto pensare a cosa proporre per l’utilizzo dei fondi europei, ciclo di programmazione 2007-2013, l’Amministrazione comunale di Potenza ha fatto una scelta di fondo rinunciando all’idea di una banale elencazione di opere che nella loro sommatoria non avrebbero fatto un progetto. Di qui la definizione di una strategia più ampia, proiettata nel futuro, denominata Potenza 2020 fatta di obiettivi generali, obiettivi strategici e linee di azione e progetti che, dopo essere stata definita e valutata in una serie di incontri con mondi produttivi, associativi, sindacali, professionali ecc. è stata successivamente approvata dal Consiglio Comunale.”

Il documento, oltre a recepire le sollecitazioni maturate sia all’interno degli uffici sia in tutti gli incontri fatti, fa sintesi di una serie di strumenti di cui l’Amministrazione si era dotata come il Piano Urbano della Mobilità, il preliminare del Piano strutturale metropolitano, il regolamento urbanistico, il piano di trasporto pubblico locale, il piano di protezione civile e quello per i servizi sociali.

“E’ così – ha aggiunto Santarsieo- che il nostro Piano di investimenti si è potuto arricchire di risorse messe a disposizione dall’Europa, dallo Stato, dalla Regione e dai privati.”

Nel corso dell’incontro il Sindaco è entrato nel dettaglio di ciascuno degli investimenti indicando lo stato di attuazione e la previsione di avvio dei lavori. “Entro un anno –ha detto- tutte le risorse dovrebbero essere mobilitate. Da subito si dovrebbe procedere all’impegno di 9 milioni e 300 mila euro di aiuti alle imprese. Di questi 5,2 MLN euro saranno impegnati da subito a favore delle Piccole e Medie imprese operanti nella città di Potenza attraverso lo scorrimento delle graduatorie dei bandi, Startup e Spinoff (2,5 milioni di euro) e click day (2,7 milioni di euro). Successivamente entro 60 giorni saranno emanati sempre per le PMI operanti nella città di Potenza due bandi, il primo per 2,1 MLN euro nel settore ricerca e sviluppo e l’altro di 2 milioni euro nel settore sociale.”

Per il resto del programma da sottolineare il bando in corso di pubblicazione con scadenza il 29 luglio 2013 da parte delle FAL (individuato soggetto attuatore dal Comune) per 9,85 milioni di euro destinato al primo lotto della metropolitana.

Il resto degli interventi vanno dalla attuazione dei 360 alloggi di edilizia sociale del piano nazionale città, ai 18 interventi di riqualificazione urbana già presentati del fondo di Sviluppo e coesione,alla Casa dello studente per 15 milioni di euro con soggetto attuatore l’Università di Basilicata, al secondo lotto della metropolitana per 11 milioni di euro il cui bando dovrebbe essere emesso entro i prossimi 30 giorni.

“Il programma –ha detto il Sindaco – rappresenta il punto di arrivo di una azione amministrativa sviluppata negli ultimi anni nell’ambito di una visione globale di sviluppo della città.”

Molto interesse e soddisfazione sono stati espressi dai partecipanti all’incontro di questa mattina che in maniera molto esplicita hanno dichiarato che “in un momento di così grave crisi si può guardare con maggiore fiducia al futuro delle nostre comunità”. Sottolineato da alcuni anche “il lavoro di ottima fattura ” messo in campo per il Piano di investimento.

Il Sindaco ha garantito che ci saranno ulteriori incontri sia per monitorare e seguire lo stato di avanzamento dell’intero programma sia per avviare la fase di definizione del piano di interventi da candidare per il prossimo ciclo di programmazione 2014-2020 che porterà inevitabilmente ad una implementazione della strategia Potenza 2020.

Santarsiero ha anche fatto riferimento ad incontri con associazioni di imprenditori per la definizione, nell’ambito delle norme attuali, di bandi per opere al di sotto di un milione di euro, tali da poter meglio sostenere le realtà imprenditive locali.

 

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