Non lasceremo soli – Ha dichiarato il Sen. Vincenzo Taddei di Forza Italia -i presidenti dei consorzi ASI, Vasta e Minieri, nel portare avanti il preannunciato e serrato confronto con la giunta regionale, che si appalesa ,sempre di più, come, una estrenua difesa dei principi di libertà e di democrazia. Saremo a loro fianco con le nostre amministrazioni locali e con i nostri rappresentanti istituzionali per difendere e per sostenere, in tutte le sedi, le loro tesi e per ribadire che una istituzione, se pur importante come la regione, non può “arrogarsi” poteri e decisioni che prevedono modalità e percorsi completamente diversi da quelli operati dal centro sinistra lucano in consiglio regionale, per tanto nei prossimi giorni presenterò l’intesa con il Sen Viceconte un interrogazione urgente al ministro dell’ interno ed a quello affari regionali Affinché intervengano su quanto accaduto nell’assemblea regionale di Basilicata dove sono stati contemporaneamente, calpestati prorogative dello stato centrale e delle autonomie locali. Sempre in tale interrogazione, verrà, inoltre, Evidenziato,”il legittimo sospetto”che la giunta regionale di centro sinistra in presenza dell’ultimo responso elettorale amministrativo, non favorevole allo stesso, abbia voluto, evitare che i nuovi equilibri incidessero sul futuro assetto gestionale del consorzio, ASI di Matera. Tale sospetto diventa ancora più legittimo, nel momento in cui il consiglio regionale, nella stessa seduta,a approvato un ordine del giorno di annullare lato rifiuti della provincia di Matera per prevederne solo uno a livello regionale. questo modo di procedere evidenzia una concezione della democrazia al quanto singolare. A tutto ciò – a continuato il Sen. Di F.I.- ci opporremo con forza e determinazione. dimostreremo che “la politica” degli atti compiuti non paga. Non Consentiremo in nessun modo, che la democrazia nella nostra regione venga “Commissariata”e che le istituzioni, come ha affermato il presidente dell’ ASI di Matera minieri, vengano, ”sovietizzate”.
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