La Fim Cisl ha vinto le elezioni per il rinnovo della Rsu alla Smart Paper di Sant’Angelo Le Fratte. Lo ha riferito nella serata di ieri il segretario regionale Salvatore Troiano. La Fim ha ribaltato il risultato del 2007 conquistando 76 preferenze e aggiudicandosi due dei tre seggi disponibili. L’altro è andato alla lista della Fiom (59 voti) che ha così perso un seggio rispetto alla passata consultazione. Nessun seggio, invece, alla Uilm che ha raccolto 48 preferenze. Gli aventi diritto al voto erano 200, 181 i votanti. I componenti della nuova Rsu sono Alberto Parrella e Antonia Buono della Fim, e Gerardo Russo della Fiom.
Il segretario regionale della Fim Cisl, Salvatore Troiano, ha espresso soddisfazione per “un risultato che è il frutto dell’ottimo lavoro di squadra fatto dal collettivo della Fim e che attribuisce importanti responsabilità ai neoeletti delegati”. Tante le questioni sul tappeto che vedranno impegnata da subito la nuova Rsu, su tutte l’inquadramento professionale e la gestione della flessibilità dell’orario di lavoro. Troiano ha infine sottolineato che “quando c’è la possibilità di un confronto centrato sulle questioni concrete che interessano i lavoratori, senza condizionamenti esterni e impuntamenti ideologici, il risultato premia puntualmente chi, come la Fim, mette al centro i bisogni dei lavoratori e le soluzioni più appropriate per estendere i diritti e le tutele. Questa competizione – ha concluso Troiano – segna un deciso salto di qualità della democrazia sindacale e ristabilisce il primato della contrattazione nelle relazioni industriali”.
Una valutazione condivisa dal segretario generale della Cisl lucana, Nino Falotico, che, riferendosi ai positivi risultati conseguiti alla Smart Paper e prima ancora alla Proma e alla T. Group, parla di “vittoria che assume un particolare valore politico in questo momento delicato di crisi dell’economia e del lavoro perché premia la linea riformista e coraggiosa della Cisl, condotta con autonomia, senso di responsabilità e partecipazione, esercitando fino in fondo il ruolo proprio di un sindacato concreto che contratta e fa accordi per tutelare i lavoratori. Questi risultati positivi – aggiunge Falotico – rappresentano un incoraggiante viatico sul versante della discussione del recente piano di riorganizzazione della Fiat, anche nell’ottica dell’imminente rinnovo della Rsu alla Sata di Melfi”.
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