I vertici della Lasme 2 smentiscono categoricamente la notizia apparsa in questi giorni sui mezzi di informazione e sulla stampa locale in merito ai ritardi nei pagamenti da parte della Fiat alla società, chiarendo che, nel corso dell’incontro tenutosi in Regione lo scorso 11 agosto, non è mai stato affermato nulla di ciò”.
E’ quanto dichiara in una nota stampa il liquidatore della società, Luca Pellegri.
“Attualmente Lasme 2 – continua Pellegri – non vanta alcun credito scaduto nei confronti di Fiat, la quale ha puntualmente onorato le scadenze fino al 31 luglio. La crisi nella quale si trova la Lasme 2 è attribuibile esclusivamente ad una situazione economica-finanziaria della stessa, aggravata dalla crisi internazionale manifestatasi nel corso del 2008. Tale crisi ha influito negativamente sull’intero gruppo, non consentendo l’adeguato rispetto dei termini di pagamento sia infragruppo, sia di quelli dal cliente LDB. Si tiene altresì a precisare –conclude Pellegri – che, in questo periodo di profonda crisi, Fiat ha aiutato concretamente l’azienda procedendo anche con un consistente incremento degli ordinativi, così da agevolare una più veloce uscita da questa situazione. Malgrado ciò, la decisione di chiudere lo stabilimento è stata inevitabile”.
Scrivi un commento
Devi accedere, per commentare.