Per la prima volta, Il Comitato Esecutivo Nazionale della FLAEI, la Federazione dei Lavoratori Elettrici della CISL – si è riunito a Potenza in Basilicata. Un segno di attenzione verso il Sud e verso una Regione che, nel panorama energetico italiano, svolge un ruolo di primaria importanza senza, tra l’altro, trarne benefici concreti. Tanti ed importanti i temi trattati nella Relazione Introduttiva del Segretario Generale Carlo De Masi: dal Problema energetico italiano, a quello degli insediamenti elettro-energetici , la totale liberalizzazione del mercato elettrico prevista per luglio 2007, i rischi di smembramento che corrono le Imprese elettriche italiane derivati dai “giochi” finanziari, i riposizionamenti degli assetti proprietari, le pesanti riorganizzazioni/ristrutturazioni che interessano l’ENEL, il futuro della rappresentanza di tutti i lavoratori iscritti alla CISL del mondo dell’energia. La FLAEI, da sempre impegnata sul fronte sindacale, contrattuale e sociale, per salvaguardare i lavoratori, ma anche gli utenti, da una liberalizzazione confusa e condizionata da interessi locali e di parte, riconferma la necessità di: – dotare l’Italia di una pianificazione energetica funzionale alla sicurezza degli approvvigionamenti ed all’abbassamento del costo dell’energia elettrica con particolare riguardo alle tariffe sociali per indigenti e meno abbienti. A tal proposito appare ancor più pressante la necessità di istituire una sede di concertazione presso il Governo Nazionale; – prevedere norme cogenti che, salvaguardando l’ambiente, consentano la realizzazione delle infrastrutture necessarie di trasporto e produzione dell’energia elettrica, prime fra tutte le riconversioni a carbone pulito di alcune importanti centrali termoelettriche; – riorientare le Aziende elettriche italiane, oggi eccessivamente “piegate” su logiche finanziarie, verso concrete politiche industriali ; – esprimere il massimo delle potenzialità negoziali a livello periferico in merito alla riorganizzazione della Rete Elettrica dell’ENEL, rivendicando adeguati investimenti e occupazione, finalizzata a migliorare la qualità del servizio e la riduzione delle tariffe , in particolare nel meridione e nelle isole maggiori; – avviare, dentro la CISL, il percorso costitutivo di una nuova Federazione dell’Energia, capace di aggregare e rappresentare al meglio tutti i lavoratori del comparto; Ai lavori ha partecipato il Segretario Generale della CISL Lucana – Nino Falotico – che, con il suo intervento, ha portato un contributo fattivo al dibattito.

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