Prevenire e’ meglio che curare ” il tema proposto a Trecchina il 25 ottobre 2015 per affrontare questa pericolosa patologia sempre in crescendo, discutendone insieme Medici e Pazienti , in una affollata riunione svoltasi nell’Aula Consiliare del Comune    

ed introdotta dal saluto del Sindaco Ludovico Iannotti e dal Presidente dell’Associazione Tre valli Lagonegrese ,aderente alla FAND,Silvano Papaleo.
Le relazioni sono state tenute dal Medico di Medicina Generale Dr. Giacomo Larocca Conte che ha ricordato come la recrudescenza del fenomeno e’ strettamente legato alle variazioni del metabolismo che insistono particolarmente con l’avanzare dell’eta; fenomeno che puo’ essere prevenuto , specie per il diabete tipo 2 attraverso una accorta prevenzione; inoltre, ha richiamato l’impotanza della integrazione tra Medico di famiglia e Centro di Diabetologia, ma riservando al Medico di famiglia la cosiddetta medicina di iniziativa, proprio per la conoscenza che si ha del paziente.
La relazione centrale e’ stata del Medico Dirigente di Diabetologia dell’ASP Dr, Enzo Caruso che ha sottolineato l’importanza di iniziative quale questa proprio per il richiamo che viene fatto al grosso pubblico al fine di indurlo ad interrogarsi sulle modalita’ dell’autogestione della malattia , in quanto il governo della malattia e’ esso stesso veicolo di migliore qualita’ della vita, oltre che contribuire al risparmio della spesa sanitaria , ma principalmente riuscire a frenare o impedire le terribili complicanze. Per questo , l’importanza degli stili di vita , a partire dall’attivita’ fisica e dall’alimentazione , andando a riscoprire la bonta’ della Dieta Maditerranea.
Altra relazione assolutamente interessante e’ stata del Dr.Rinaldo Lauletta Dirigente Responsabile Cardiologia dell’Ospedale di Lagonegro che, rifacendosi all’importanza delle complicanze, ha sottolineato come la piu’ frequente per le Persone con diabete e’ proprio indirizzata all’apparato cardio-vascolare, attraverso l’insorgenza di fenomeni quali l’ictus o l’infarto, non a caso definiti quali prime cause di morte sull’intero Pianeta; fenomeni che hanno anche implicazioni diversificati in ragione del sesso, per cui importante diventa anche l’insistenza che da qualche tempo avanza, grazie al pressing dell’Assessore Regionale alla Sanita’ , circa la Medicina di Genere.
Ha fatto seguito un nutrito e interessato dibattito con domande che hano spaziato non semplicemente sulla patologia diabetica, ma anche sulla necessita’ di una assistenza da svolgerai piu’ a ridosso del paziente laddove risiede e , quindi , con una attenzione migliore al Territorio; cosi’ come si e’ lamentato un pericoloso allungamento delle liste di attesa per le visite di controllo.
A tutti ha replicato il Coordinatore Regionale Fand Dr. Antonio Papaleo che ha insistito sulla necessita’ di implementare la Legge Regionale 9/2010, attraverso cui poter meglio corrispondere ai bisogni dei Pazienti , sia per avere Centri Diabetologici con team dedicati, anche per una assistenza tempestiva, ma per riuscire a determinare quella Educazione Terapeutica , attraverso cui si puo’ ottenere la necessaria autogestione della malattia.
Ha, anche, informato che, proprio per poter far meglio transitare fra i cittadini una piu’ convinta consapevolezza nel praticare corretti stli di vita, si svolgera’ a Rivello il prossimo 14 novembre p.v. La Giornata Mondiale del Diabete, con una appropriata riflessione circa la bonta’ della Doeta Mediterranea, quale strumento di Prevenzione alla Malattia Diabetica

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