Si terrà nei giorni 22-23 settembre, con inizio alle ore 9,00, nell’Aula Magna dell’Università degli studi della Basilicata, a Potenza, il Convegno nazionale di studio su La Basilicata per l’Unità d’Italia. Cultura e pratica politico-istituzionale. 1848-1876. Tale Convegno, a cura della Deputazione Lucana di Storia Patria e dell’Università degli Studi della Basilicata, è tra le iniziative più rilevanti nell’ambito delle celebrazioni del 150° dell’Unità d’Italia in Basilicata.

I lavori avranno inizio con i saluti di Mauro Fiorentino, Magnifico Rettore dell’Università degli studi della Basilicata, di S. E. Luigi Riccio, Prefetto di Potenza, dei proff. Pasquale Frascolla, Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli studi della Basilicata e Francesco Panarelli, Direttore del Dipartimento di Scienze storiche, linguistiche e antropologiche, dell’Università degli studi della Basilicata, di Vincenzo Folino, Presidente del Consiglio Regionale della Basilicata e di Vito De Filippo, Presidente della Giunta Regione Basilicata.

La prima sessione del Convegno, presieduta da Aurelio Musi (Università degli studi di Salerno), Coordinatore del Dottorato di Ricerca in Storia dell’Europa mediterranea dall’antichità all’età contemporanea (con sede amministrativa nell’Università degli studi della Basilicata), sarà aperta dalla relazione introduttiva di Antonio Lerra (Università degli studi della Basilicata), Presidente della Deputazione Lucana di Storia Patria, dal titolo Dalla “primavera dei popoli” alla “costruzione” dello Stato unitario: idealità e azione politica delle classi dirigenti.

Seguiranno le relazioni di Veronica Sileo (Università degli studi della Basilicata, Deputazione Lucana di Storia Patria) su I prodromi del 1848/49 tra cultura e azione politica; di Rocco Labriola (Università degli studi della Basilicata, Deputazione Lucana di Storia Patria) su Culture politiche in campo. Moderatismo e democratismo nel 1848/49; di Paolo Conte (Università degli studi della Basilicata, Deputazione Lucana di Storia Patria, su Nella “stretta via” del democratismo. La parabola politica di Rocco Brienza; di Maria Antonietta De Cristofaro (Università degli studi della Basilicata, Deputazione Lucana di Storia Patria), su Il sistema cospirativo: assetti e profili socio-professionali. Seguiranno gli interventi programmati di Francesco Barra (Università degli studi di Salerno), Giovanni Brancaccio (Università degli studi “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara) e Giuseppe Cirillo (Seconda Università degli studi di Napoli).

La seconda sessione si aprirà alle 15.30, con i saluti dei Sindaci dei due capoluoghi, Vito Santarsiero e Salvatore Adduce. Seguiranno, con la presidenza di Giovanni Brancaccio (Università degli studi “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara), le relazioni di Antonio D’Andria (Università degli studi della Basilicata, Deputazione Lucana di Storia Patria), dal titolo Dall’insurrezione del 1860 alla Prodittatura: indirizzi di cultura e pratica politico-istituzionale; di Margherita Lapenta (Università degli studi della Basilicata, Deputazione Lucana di Storia Patria) dal titolo «La nostra meta è la Patria». Il ruolo del «Corriere Lucano» durante la Prodittatura; di Gaetano Morese (Università degli studi della Basilicata, Deputazione Lucana di Storia Patria) su Assetti e indirizzi dell’amministrazione periferica (1861-1876); di Agnese Sinisi (Deputazione Lucana di Storia Patria, Istituto per la Storia del Risorgimento) dal titolo «Conoscere per provvedere». Indagine sociale dei prefetti:

il caso della Basilicata; di Giampaolo D’Andrea (Università degli studi della Basilicata, Deputazione Lucana di Storia Patria) su Dal plebiscito alle elezioni del primo Parlamento unitario: il problema della rappresentanza. Seguiranno gli interventi programmati di Aldo Di Biasio (Università degli studi “l’Orientale”di Napoli), Francesco Mineccia (Università degli studi del Salento) e Marco Trotta (Università degli studi “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara).

La seconda giornata del Convegno, venerdì 23 settembre, si aprirà alle 9.00 con i saluti dei due Presidenti delle Province di Potenza e Matera, Piero Lacorazza e Franco Stella. Seguiranno, con la presidenza di Aldo Corcella (Università degli studi della Basilicata, Deputazione Lucana di Storia Patria) le relazioni di Salvatore Lardino (Deputazione Lucana di Storia Patria, Istituto per la Storia del Risorgimento) su I saperi tecnici tra nuovi scenari produttivi e progettualità politiche); di Michelangelo Morano (Università degli studi della Basilicata, Deputazione Lucana di Storia Patria) su La questione demaniale tra rivoluzioni e reazioni; di Domenico Sacco (Università degli studi del Salento, Deputazione Lucana di Storia Patria) su L’Unificazione italiana, la Basilicata e il Mezzogiorno: bilancio storiografico; di Verrastro Verrastro (Direttore Archivio di Stato di Potenza, Deputazione Lucana di Storia Patria) su Le “carte” D’Errico. Seguiranno gli interventi programmati di S. Barbagallo (Università degli studi del Salento), Giuseppe Caridi (Università degli studi di Messina, Presidente Deputazione di Storia Patria per la Calabria), Giulio Sodano (Seconda Università degli studi di Napoli) e Katia Visconti (Università degli studi dell’Insubria). Dopo la discussione, le conclusioni scientifiche del lavori del Convegno saranno svolte da Antonino De Francesco (Università degli studi di Milano, Socio Benemerito della Deputazione Lucana di Storia Patria).

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