Tredici tentacoli di una gigantesca piovra fuoriescono da porte, finestre e camini di una casa a Largo Isabelli, nel centro storico di Potenza.
Impossibile non notare il mostro tentacolare, nato dalla plastica, che minaccia di invadere le nostre vite. Doveroso fermarsi almeno per un attimo a riflettere sull’importanza del riciclo dei materiali, in particolare della plastica.
La gigantesca piovra, nata dalla plastica e dall’incuria dell’uomo nei confronti del riciclaggio dei materiali, resterà visibile fino al 30 luglio per far riflettere i passanti anche solo per pochi secondi. Un filone artistico particolare quello a cui appartiene la gigantesca installazione: "Invasioni tentacolari" è un esempio della più moderna Land Art che incrocia l’Urban Art. Autrice dell’opera Teri Volini, artista nativa di Castelmezzano, con alle spalle oltre 200 tra performances ed installazioni di Land Art, l’arte del territorio, l’arte ecologica che ha il fascino di proporre opere "con" e "per" la Natura in un’azione empatica e sinergica con essa. “Se l’arte si veste di ‘etica ecologica’- afferma la Volini – può farsi portatrice di importanti messaggi e incidere positivamente nel sociale, purchè si rispetti sempre la Natura, attivando quell’ etica ecologica da cui scaturiscono i valori di armonia, pace, costruttività.
giovanna colangelo
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