Il ritorno di immagine, l’interesse per le produzioni tipiche locali e il movimento turistico destati a Matera dalla 5^ festa nazionale dell’agricoltura, organizzata dalla Confederazione degli agricoltori (Cia) rafforzeranno l’impegno della Camera di commercio per sostenere l’organizzazione e la promozione di manifestazioni fieristiche.
Lo ha annunciato il presidente Angelo Tortorelli, commentando positivamente i risultati della Festa della Cia, che ha portato nella “Citta’ dei Sassi’’ per quattro giorni 70 espositori di varie regioni, enti, e accresciuto le presenze di un turismo particolare, legato all’enogastronomia e alla voglia di conoscere le produzioni del territorio e i suoi beni culturali. “ Matera, la sua provincia e la Basilicata –ha detto Tortorelli – hanno ospitato una manifestazione di livello nazionale, che ha acceso i riflettori sulle notevoli potenzialità del settore agroalimentare e dell’enogastronomia in particolare. Non a caso stiamo lavorando per fare di Matera la capitale mediterranea dell’enogastronomia. Il pane Matera igp, olio, vino, formaggi pecorini e podolici, peperoni cruschi e olive, ortofrutta, salumi e tanti sapori genuini sono stati particolarmente apprezzati da turisti e buongustai. Merito va ai dirigenti regionali e nazionali della Cia che hanno puntato sulle tre “M’’, Matera, Mezzogiorno e Mediterraneo per la festa dell’Agricoltura. Il resto lo hanno fatto i produttori, gli esercenti che hanno partecipato al concorso “Vetrine in festa’’ e i ristoratori. La Camera di commercio favorirà l’organizzazione degli eventi fieristici, che avranno dal 15 settembre un altro appuntamento di rilievo con “Matera è fiera’’ organizzato dalla società Quadrum in piazza della Visitazione’’. La nostra città sta mostrando capacità e volontà di proseguire in questa direzione, ma occorre compiere uno sforzo in più per dotare Matera di spazi adeguati per lo svolgimento di questo tipo di eventi. Ed è uno degli argomenti e delle priorita’ sui quali lavorare con il progetto di Cabina di regia , che abbiamo proposto a tutti i soggetti territoriali’’.
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