Carmine Lombardi, segretario cittadino del Pd di Potenza.
La chiusura di questo presidio rappresenterebbe un’ulteriore perdita per uno dei quartieri uno dei quartieri più delicati e complessi dal punto sociale della città. Infatti in questi anni sono diversi i servizi che sono stati soppressi in questo rione, basti pensare alle scuole medie, gli uffici comunali e dei vigli urbani che fino a poco tempo fa presidiavano il rione, finanche la presenza di un medico di famiglia.
Questa vicenda conferma la mancanza di programmazione, di visione e di una idea innovativa di città, ed a pagarne sono sempre i più deboli, infatti a Bucaletto a seguito delle politiche di esodo messe in campo dalle amministrazioni comunali sono sempre più anziani o cittadini ricadenti nelle fasce deboli.
Ci auguriamo, conclude Lombardi che si convochi al più presto un incontro con Poste Italiane per scongiurare la chiusura di quest’ultimo presidio di civiltà.
