Venerdì 10 febbraio alle ore 9,30 presso l’Istituto Comprensivo Torraca-Bonaventura di Potenza si terrà un evento di presentazione delle Azioni dell’Avviso Pubblico ‘Basilicata in Marcia per la Cultura per Vivere una Vita che Vale’.
Per tale circostanza è stata scelta la Giornata Mondiale delle donne e delle ragazze nella scienza, istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni e patrocinata dall’UNESCO.
L’iniziativa, che rientra nei Programmi Operativi del Fondo Sociale Europeo e nelle Celebrazioni del Bicentenario di Busciolano, ha lo scopo di promuovere l’identità europea e i PO del FES attraverso le Azioni del Tavolo Permanente ‘Basilicata in Marcia per la Cultura’ coordinato dalla Regione Basilicata con la partecipazione del Ministero dell’Istruzione, della Consigliera Parità Nazionale e Regionale, del Prefetto di Potenza e del referente Unione Europea PO FES Basilicata e dell’Associazione Italiana Giovani per l’UNESCO.
Saranno presenti, tra gli altri, la Consigliera Nazionale e Regionale di Parità per lanciare un messaggio di sensibilizzazione culturale teso a sconfiggere i pregiudizi, superare gli stereotipi a favorire la piena parità di genere anche nelle scienze.
All’evento parteciperanno le scuole che beneficeranno dei contributi previsti dall’Avviso Pubblico Laboratori e Itinerari Emozionali “Basilicata in Marcia per Vivere una Vita che Vale” approvato dalla Giunta regionale il 10 agosto 2022.
“Obiettivo principale dell’Avviso Pubblico – spiega Tomangelo Cappelli, Responsabile Comunicazione PO FES – è quello di diffondere una didattica di qualità per aiutare i giovani a comprendere le opportunità a loro disposizione e a promuoverle attivamente, a livello europeo, nazionale, regionale, per sostenere il loro sviluppo personale, sociale, economico e professionale. Si promuoveranno in particolare le politiche a favore dei giovani in tutti i settori strategici pertinenti dell’Unione, in accordo con la Strategia dell’UE per la gioventù 2019-2027. In quest’ottica i previsti laboratori emozionali incentiveranno i giovani a presentare contributi e idee per modellare lo sviluppo dell’Unione e della società. In sintesi -conclude Cappelli – si vuole trasmettere alle nuove generazioni la consapevolezza poetica del presente e una valida metodologia per affrontare la vita con determinazione e visione epifanica fondata sul principio universale dell’amore e sul rispetto delle donne e dei deboli per educare all’arte di vivere”.