A seguito dell’accoglimento della proposta di misura di preven2Ìone patrimoniale a carico del proposto sopra indicato da parte del Tribunale di Potenza — Ufficio Misure di prevenzione, è stato eseguito il sequestro finalizzato alla confisca di beni mobili e immobili nella disponibilità del VACCARO fino alla concorrenza del valore di 160 mila euro.
I fatti fanno riferimento alla proposta patrimoniale a firma congiunta del Procuratore Capo e del Questore di Potenza a carico di VACCARO Vito.
Detta proposta patrimoniale trae spunto dalle indagini preliminari dirette dalla procura di Potenza ed, espletate da personale della locale Questura — Squadra Mobile – negli anni 2016 e 2017, nell’ambito del procedimento penale nr. 95/17 RGNR (Operazione Terra Satis), al cui esito il Vaccaro veniva condannato, per i delitti di corruzione continuata ed altro, nel corso del 2020 dal Tribunale di Potenza..
In quel contesto la Procura della Repubblica aveva richiesto, già in fase cautelare, al locale GIP, il sequestro preventivo di alcune somme nella disponibilità del VACCARO, sequestro eseguito allora dalla Squadra Mobile di Potenza.
Nel procedimento penale in questione erano stati accertati numerosi episodi delittuosi posti in essere da VACCARO Vito che, avvalendosi del ruolo di Custode del Cimitero
monumentale, aveva indotto nel tempo soggetti interessati ad acquistare loculi, benepubblico, presso il cd ‘’Vecchio” Cimitero ed a pagarli, come se fossero in redime di monopolio, con cospicue somme di denaro in contanti.