In merito alle notizie apparse sulla stampa riguardanti i concorsi indetti dalla Regione, la
Presidenza della Giunta regionale precisa quanto segue:
i vincitori dei concorsi regionali potranno essere assunti già negli anni 2022 e 2023 non
appena saranno ultimate le procedure concorsuali sulla base del piano dei fabbisogni e
delle capacità assunzionali relative ai singoli anni.
La questione relativa alla spesa del personale delle ex comunità montane, di cui negli anni
passati non si è tenuto conto in virtù della legge regionale, approvata nella scorsa
consiliatura, era nota alla Regione prima che venissero banditi i concorsi.
La Regione, infatti, aveva ricalcolato la spesa complessiva del personale – in cui era
ovviamente già compresa quella degli stabilizzati – includendovi anche la spesa relativa al
personale delle ex comunità montane, dandone comunicazione alla Corte dei Conti che
aveva riassunto il giudizio per la parifica del bilancio relativo all'anno 2018 a seguito della
sentenza della Corte Costituzionale. La Regione Basilicata è ovviamente a disposizione di
tutte le testate giornalistiche per qualsiasi tipo di chiarimento, anche per evitare inutili
allarmismi, non funzionali alla corretta informazione dei cittadini.