POTENZA-AVELLINO 1-3
Il Potenza sbatte ancora al Viviani: davanti al pubblico amico l’esordio di Pasquale Arleo non è positivo. Contro l’Avellino finisce 3-1 e i rossoblù sono sempre ultimi insieme alla Vibonese. Cambia qualcosa mister Arleo: 3-4-1-2, in mediana spazio al duo Sandri-Ricci, posto sulla trequarti che spetta a Guaita alle spalle di Burzio e Romero. C’è una grande atmosfera al Viviani. Avellino in vantaggio al 32′, Maniero si dimostra bestia nera dei rossoblù. Dopo due minuti, al 34′, esplode il pubblico potentino per l’immediato pareggio: da situazione di calcio d’angolo, un cross dalla sinistra inganna Scognamiglio che tutto solo colpisce verso la propria porta. All’intervallo si va sull’1-1.
Nella ripresa, all’8′, l’ex Murano porta in avanti i lupi, non esulta il centravanti dell’Avellino. Mister Arleo prova così a spingere e passa al 4-2-4 ma a 6 minuti dal termine l’Avellino trova il definitivo 3-1 che chiude definitivamente il match. Durante la conferenza stampa post gara il presidente del Potenza Salvatore Caiata, visibilmente emozionato e arrabbiato, ha annunciato di voler lasciare il Potenza Calcio e il pacchetto azionario nelle mani di Falasca. Seguiranno aggiornamenti.
MESSINA – PICERNO 1-1
Finisce in parità al “Franco Scoglio” tra AZ Picerno e Messina. La squadra rossoblù trova un pari su un campo difficile, contro una squadra alla ricerca di punti per uscire dalla zona play-out. Buona la prova della squadra di mister Colucci, che rivoluziona l’undici titolare rispetto al match contro la Turris: le novità riguardano Vanacore, Guerra, De Ciancio e Vivacqua dal 1′. Assenti gli infortunati Albadoro, Ferrani e Senesi. Un gol per tempo: Reginaldo nella prima frazione, Celic nella ripresa.