Grazie a un video – art dedicato al territorio e soprattutto alle opere di Giovanni e Girolamo Todisco, i due maestri attivi tra Cinquecento e Seicento, ad Abriola l’arte sacra è entrata  nelle case di tutti

Nella Chiesa San Giuseppe di abriola è stato presentato il progetto di valorizzazione e fruizione virtuale delle opere di Giovanni e Girolamo Todisco. Il video interattivo, “VirtualAbriola”, è possibile visionarlo anche su internet. Grazie all’attrezza giusta, si può vedere anche in 3D. Un modo diverso di leggere le opere d’arte e di conoscere il santuario di Monteforte affrescato con molte pitture murali. A spiegare il video è stato Arturo Agostino, responsabile di Officine Rambaldi che ha realizzato l’idea progettuale e dal tecnico Francesco Gabelloni che ha spiegato come funziona. “La cultura – ha detto il sindaco Antonio Pessolani, sindaco di Abriola – può essere un’occasione di sviluppo per le piccole comunità, diventando un attrattore per il turista”.Il commissario del Parco Appennino lucano, Domenico Totaro, ha parlato dei diversi progetti che l’ente sta portando avanti per far scoprire ai turisti la miriade di risorse che si possono trovare. Il parroco della comunità, Don Giuseppe Pronesti ha parlato della funzione delle immagini come veicolo di evangelizzazione, come Bibbia dei poveri. Inaugurata in piazza Marconi la biblioteca comunale dove sarà possibile consultare i testi e fruire anche di una postazione dotata di Adsl per connettersi a internet. Nella sala consultazione, inoltre, è possibile visionare il video.

Marika Mecca

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