pollino-da-fardella-a1La Provincia di Potenza “accelera” sulla Serrapotina Un importante passo in avanti è stato compiuto stamattina verso il completamento della Serrapotina, un’arteria importante per l’intera valle del Sinni su cui la Provincia di Potenza vuole accelerare considerando tale strada tra le opere prioritarie. Il presidente Sabino Altobello e l’assessore alla Viabilità, Pasquale Robortella, hanno incontrato stamattina i rappresentanti delle istituzioni coinvolte nella gestione e nella realizzazione della strada, avviando così un tavolo che dovrà necessariamente fare sintesi tra tutti e giungere al completamento dell’opera. Presenti erano i sindaci di Calvera, Libertella, di Carbone, Chiorazzo, di Castronuovo S.Andrea, Bulfaro, di Chiaromonte, Viola, di Fardella, Motolese, e di Teana, Trupa; l’ingegner Patti della Comunità Montana Alto Sinni, l’ingegner Cerverizzo del Dipartimento Infrastrutture della Regione Basilicata, l’ingegner Continolo della Provincia di Potenza e i consiglieri provinciali Soave e Cirigliano. “La Serrapotina – ha chiarito immediatamente Altobello – rientra tra quelle grandi opere a cui la Provincia di Potenza vuole dare priorità ma per far questo è necessario che si superi la confusione istituzionale che regna su questa vicenda da trent’anni. Il nostro impegno è dunque quello di giungere ad una sintesi di competenze, finalizzata ad individuare un unico gestore che si assume l’onere di portare a completamento la strada”. Sulla scia di Altobello, Robortella ha riepilogato, lotto per lotto, la situazione delle opere concludendo che per i primi 18 chilometri, i primi 4 lotti, sono necessari almeno 10 milioni di euro, a cui vanno aggiunte le risorse per l’ultimo lotto di circa 7 chilometri restanti, fino allo sbocco della Sininica, e quelle per risolvere i problemi di collegamento dei centri abitati. Ovviamente, le sole risorse della Provincia non possono bastare per cui si stringeranno i tempi con la Regione Basilicata per candidare questa opera nel nuovo ciclo di programmazione dei fondi comunitari per il 2007-2013. I sindaci e i consiglieri provinciali dell’area hanno manifestato la soddisfazione per una iniziativa finalizzata a dipanare una questione che da tempo attendeva di essere presa di petto. Tutti concordi sull’idea di giungere al gestore unico anche per accelerare le opere di messa in sicurezza in alcuni dei tratti più pericolosi che reclamano interventi urgenti. “Ci penalizza molto – ha concluso Altobello – il fatto che siamo una piccola provincia con molti più chilometri di strada da gestire rispetto a province più ricche e fortunate che, con più abitanti di noi, ricevono maggiori trasferimenti. Per questo siamo costretti ad inventarci soluzioni che sappiamo garantire i territori maggiormente penalizzati. Il tipo di percorso intrapreso per la vicenda del completamento della Serrapotina mi auguro possa diventare un caso da prendere a modello anche per situazioni che riguardano altre aree della nostra provincia”.

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