prefettura-pz-nottRicostruito un percorso storico della legislazione in materia fino a giungere a proporre un vero e proprio patto tra gli organi, al fine di garantire all’assemblea elettiva un ruolo contestuale di programmazione e di verifica, attraverso un percorso virtuoso che ponga la Provincia di Potenza come capofila in un esperimento di tal genere. Consiglio su assemblee elettive In una stagione di riforme e di riordino del sistema istituzionale per l’intera regione, e di riscrittura di statuto e regolamenti per la Provincia di Potenza, il Consiglio dell’ente si è riunito per discutere su un solo tema: il ruolo e le prospettive delle assemblee elettive. Il dibattito consiliare ha preso il via con la relazione introduttiva del Presidente dell’assise, Ignazio Petrone (Dl), il quale ha principalmente messo in luce le difficoltà che e le incongruenze che spesso limitano un’azione efficace del Consiglio. Gli interventi seguiti a Petrone hanno sostanzialmente condiviso gran parte delle problematiche sollevate, a cominciare da Vincenzo Giuliano (Udc), promotore dell’iniziativa, il quale ha ricostruito un percorso storico della legislazione in materia fino a giungere a proporre un vero e proprio patto tra gli organi, al fine di garantire all’assemblea elettiva un ruolo contestuale di programmazione e di verifica, attraverso un percorso virtuoso che ponga la Provincia di Potenza come capofila in un esperimento di tal genere. Un ruolo di protagonismo della Provincia, condiviso anche dagli altri intervenuti al dibattito, da Vito Dilascio (Dl), a Nicola Manfredelli (Lv), da Raffaele Carretta (Ds) a Giuseppe Scelzo (Prc). Tutti concordi nel chiedere di dare alla giornata di oggi un significato importante: farne un punto di partenza di una discussione innovativa in merito che passi attraverso la riscrittura delle regole all’interno dell’ente ma che abbia anche proiezione esterna, puntando a produrre azioni concrete per dare continuità a questa iniziativa. La seduta è stata conclusa dal presidente della Provincia, Sabino Altobello (Ds), il quale ha fatto eco a quanti hanno messo l’accento sull’opportunità di questa giornata, sottolineando come la collaborazione tra le forze dell’Assemblea sia anche l’elemento facilitatore dell’azione dell’ente. Nella sua riflessione, ritenuta quanto mai opportuna in un periodo in cui si discute molto del ruolo particolare delle Province, Altobello ha sottolineato come al centro dell’interesse deve esserci un unico obiettivo comune tra Giunta e Consiglio: la “valorizzazione della Provincia nella sua totalità”. E al fine di raccogliere l’appello lanciato dai consiglieri, ha proposto l’istituzione di un tavolo per la definizione del percorso da seguire e una iniziativa che abbia rilevanza regionale e nazionale, in cui si affronti il tema per poi giungere a idee concrete da portare nelle sedi decisionali.

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