Il “fallimento”, dell’amministrazione comunale di Potenza , gravata, a quanto pare, di debiti estremamente significativi era cosa nota ed arcinota ancor prima che il Sindaco mettesse piede nel Palazzo del Municipio quello che come Liberiamo La Basilicata ci chiediamo è se tutti i cittadini sono al corrente di questo debito e del significato della parola “fallimento”:     

arrivo di un commissario da Roma con tutte le conseguenze immaginabili. Noi ci chiediamo come possa essere possibile aver approvato un Bilancio Consuntivo in queste condizioni salvo poi a distanza di pochissimi mesi dichiarare l’impossibilità a procedere malgrado i sacrifici chiesti ai dipendenti delle società partecipate che ormai devono riscuotere da 4 a 5 mensilità arretrate, malgrado la chiusura delle scale mobili per mancanza di fondi e malgrado la riduzione all’osso del servizio di trasporti pubblici urbani con tagli fatti con l’ascia davvero senza tener conto di niente e di nessuno ma solo della quadratura del bilancio che ahimè invece continua al punto da dichiarare pubblicamente di fatto il FALLIMENTO DEL COMUNE DI POTENZA. E qui scatta il mistero che va urgentemente svelato: noi chiediamo al Sindaco Dario De Luca, di chiarire alla cittadinanza, con un comunicato stampa o con una conferenza stampa, il perchè pochi mesi or sono ha accettato quella operazione di “copertura” rispetto alle inequivocabili responsabilità del Sindaco uscente attuale consigliere regionale Vito Santarsiero. 

Il Sindaco Dario De Luca, che non riteniamo responsabile dell’attuale grave situazione economica in cui versa il Comune di Potenza, dovrà anche spiegarci a noi

ed anche ai cittadini che vedono ogni giorno diminuire le loro possibilità economiche con una crisi, sì italiana, ma anche particolarmente Potentina, con le poche

piccole aziende che continuano a chiudere (NON

PER SCIACALLAGGIO POLITICO MA VALE LA PENA RICORDARE GLI IMPRENDITORI CHE SI SONO TOLTI LA VITA),  i cantieri in crisi nera, il commercio alla deriva, un servizio pubblico che lascia a desiderare ed un buco nero CHE NON ACCENNA A DIMINUIRE ANZI AVANZA SEMPRE DI PIU’. PERCHÉ HA COPERTO NEL CORSO DI QUESTI MESI LE

RESPONSABILITÀ’  DEI SUOI PREDECESSORI… LE AZIONI MATERIALI FANNO LA DIFFERENZA E NON CI RISULTA CHE DETTE AZIONI IMPORTANTI SIANO STATE FATTE… 

 

 Liberiamo La Basilicata vuole chiarezza, quella chiarezza che ormai manca da anni grazie anche all’inutile politichese delle varie amministrazioni comunali, di centrodestra e di

 

centrosinistra, che hanno sempre trattato la “cosa  pubblica” come un bene privato, da gestire a proprio uso e consumo.  Nei prossimi giorni, qualora perdurasse questa situazione di

 

silenzio, Liberiamo La Basilicata, chiedendo l’appoggio di tutti i mezzi di informazione, organizzerà una manifestazione pubblica al fine di conoscere e far conoscere con chiarezza a tutti I

 

RESPONSABILI DEL DISASTRO ECONOMICO DEL COMUNE DI POTENZA.

Inoltre  Liberiamo La Basilicata trova gravissimo ed intollerabile la passerella mediatica del Presidente della Giunta Regionale Pittella e del Presidente del Consiglio Lacorazza che da perfetti e consumati attori da FICTION simili a quelli molto in voga negli anni 80, dopo aver consumato sedute INCONCLUDENTI per mesi e mesi adesso passano virtualmente la PALLA A ROMA si badi bene per impossibilità a risolvere il problema a livello REGIONALE… pur sapendo che tra le fila della maggioranza siede il SINDACO DEGLI ULTIMI 10 ANNI DELLA CITTÀ DI POTENZA e senza alcun senso di responsabilità di appartenenza allo stesso schieramento dedicano questa loro operazione ad un bonaccione prestato temporaneamente alla politica quale è il sindaco Dario De Luca che per altro ha fatto già sapere che non si ricandiderà più tale è lo schifo che prova per questo genere di teatrini di bassa lega. Vale la pena ricordare che  Liberiamo La Basilicata nel corso della precedente tornata elettorale  HA DENUNCIATO SIN DAL PRINCIPIO LA DISASTROSA SITUAZIONE ECONOMICA IN CUI VERSAVA IL COMUNE DI POTENZA, E LO HA FATTO CON PRECISIONE NEI DATI E NELLE FONTI DI PROVA DA CUI SCATURIVANO QUEI DATI, DURANTE LE CONFERENZE STAMPA E LE TRIBUNE POLITICHE LE DICHIARAZIONI DEL CANDIDATO SINDACO GIUSEPPE DI BELLO VENIVANO ACCOLTE CON UN CERTO FASTIDIO… TRASMETTEVAMO “PESSIMISMO” una piccola lista civica presentatasi sola senza alcun appoggio, ha subito una violenta azione di cancellazione  dell’unico spazio messo a disposizione dalla democrazia da una campagna selvaggia di propaganda politica che non ha visto un solo multato malgrado formali denunce presentate. I PROGRAMMI DI  Liberiamo La Basilicata RESTANO TUTTORA VALIDI ED IMPORTANTI PER LA RINASCITA DELLA CITTÀ DI POTENZA.

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