E’ di oggi la lettera che il Presidente della Regione, Marcello Pittella, ha fatto pervenire al Sindaco De Luca, con la quale comunica di poter garantire un contributo di soli 5 milioni di euro, addirittura 4 milioni in meno dello scorso anno.  

 

Alle lacrime di gioia per Matera fanno seguito, quindi, solo chiacchiere per la città capoluogo e per i 100 mila abitanti che attorno e dentro Potenza vivono.

Come consigliere comunale di Potenza ‘ringrazio’ il Presidente, la sua Giunta di esperti e tutti i Consiglieri regionali di maggioranza (soprattutto quelli che nella nostra città hanno rastrellato voti a piene mani) che nulla hanno fatto per salvare la città dal dissesto creato da anni di gestione del centrosinistra.

La posizione del Presidente è chiara: la Regione vuole il default del Capoluogo.
Perché sarebbe già stato arduo gestire un disavanzo così imponente con un congruo contributo regionale. Ora è impossibile.

Alla luce di ciò, ci auguriamo che chiunque abbia sostenuto, nei giorni scorsi, che il dissesto è voluto dalla nuova amministrazione cittadina, da oggi, si chiuda in un rispettoso silenzio.

Mi auguro, a questo punto, che i potentini, alle prossime elezioni regionali, sapranno ricordarsi del comportamento irresponsabile di quegli eletti che dovrebbero pensare a tutelarli e sono, invece, rimasti a guardare. A tutti loro dico: avete prima saccheggiato e poi abbandonato a se stesso il capoluogo di tutti i Lucani.

Adesso è chiaro che l’interesse del Presidente Pittella è tutto spostato su Matera. La cosa non ci meraviglia, su quest’ultima, nei prossimi anni, pioveranno molti fondi e ci sarà più spazio per dispensare qualche incarico.

Una sola nota: quando Potenza si rialzerà (e siamo sicuri che ce la farà presto) non dovrà ringraziare la classe politica del centrosinistra, che prima l’ha affossata e poi l’ha abbandonata.

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