L’attacco che in questi giorni la stampa sta riservando alla giunta De Luca rasenta il limite della diffamazione ed “Il commento” di Lucia Serino su “Il Quotidiano del sud” del 27.8.2014 intitolato “il solito blitz alla Kappler” per toni e contenuti lascia spazio a non poche riflessioNIni    

per chi crede che la stampa debba avere un ruolo “super partes”.
Il condirettore per la Basilicata de “il Quotidiano del sud”, stranamente, considerata la solita sobrietà che la contraddistingue, sembra, in questo caso, svestirsi del suo ruolo ed assurgere, senza mezzi termini, a capo di partito, “chiamando all’ordine” i vertici del PD e quasi volendo incidere nelle scelte che spettano alla discrezionalità del Sindaco, dalla nomina dei componenti della giunta e dei collaboratori del suo staff, scelta, quest’ultima, che la legge definisce “intuitu personae”.
Il caso richiamato è uno dei tanti che si notano sfogliando i quotidiani, leggendo i social netwoks e siti internet, dove si trovano con più o meno intensità riflessioni e commenti che hanno dell’assurdo: esponenti dell’altro centro destra che inneggiano al ritorno di Santarsiero, dopo averlo per anni definito il peggio del peggio, il male assoluto; esponenti di minuscoli partiti che si pongono come salvatori della patria invocando le dimissioni del Sindaco De Luca, forse tacciato per aver fatto già risparmiare 140.000,00 euro alle casse comunali!
Attacchi viscerali di chi forse non accetta che l’aria è cambiata.
C’è un consiglio giovane e vivace che rappresenta, per la prima volta, una generazione che fino a ieri era intenta a lavorare e non certo a dedicarsi alla politica.
Ci sono un sindaco e una giunta competenti e fattivi in grado già da subito di evidenziare problemi e proporre soluzioni.
Potenza ha bisogno di continuità e lavoro non di inutili ed infondate polemiche, soprattutto, da parte di chi per anni ha assistito silente e/o contribuito direttamente ad affondare la città capoluogo definita la più tristi d’Italia.
Molte “querelle”, comunque, sembrano essere alimentate ad arte e sulla nomina di Rocco Coviello nello staff del sindaco si è raggiunto l’apice.
A prescindere dal merito della questione trattata, su cui si può essere più o meno d’accordo e dal caso specifico sopra richiamato (il commento del condirettore de il
Quotidiano), frutto probabilmente di un impeto di partecipazione, i lucani hanno diritto ad avere una stampa libera ed imparziale che possa raccontare con passione disinteressata i fatti che riguardano la nostra terra.
Auspico, pertanto, una seria riflessione sull’importanza di avere un’informazione che non sia stampella di questa o quella parte politica, evitando, per citare A.J. Liebling, che “La libertà di stampa sia garantita solo a coloro che ne possiedono una”.

Giuseppe Giuzio
Consigliere Comunale Potenza Fratelli D’Italia – AN

 

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