centro_oli_vigg_2Per il Dipartimento Ambiente della Regione è necessaria l’immediata elaborazione di un Piano di Caratterizzazione del sito A seguito della comunicazione di Arpab del superamento delle concentrazioni ammesse nelle acque di falda per alcuni composti (manganese, solfati, toulene e benzene) registrati nei sistemi di monitoraggio del Centro Oli di Viggiano, la Regione ha chiesto all’Eni di adottare gli interventi previsti dalle norme vigenti richiedendo accertamenti analitici interni al sito e specifiche misure di prevenzione.

 

In particolare il Dipartimento Ambiente ha richiesto l’immediata elaborazione di un Piano di Caratterizzazione del sito. I relativi accertamenti, da effettuare in contraddittorio con Arpab, consentiranno di confermare ovvero di escludere l’effettivo inquinamento delle matrici ambientali.

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