VADEMECUM OSP- MATERA

Per consentire una migliore fruizione dei servizi e delle funzioni presso l’ Ospedale “Madonna delle Grazie ” di Matera l’ Azienda sanitaria locale n.4 ha realizzato un utile vademecum, in distribuzione presso le sedi operative territoriali ( Presidio ospedaliero, sede centrale, Distretti sanitari, consultori , farmacie ecc).  Il lavoro, voluto dalla Direzione strategica della Asl,e realizzato dall’ Ufficio relazioni con il pubblico contiene la pianta schematica dell’ Ospedale, completato nel 2002 in appena 36 mesi, la dotazione dei posti letto, la dislocazione dei 10 Dipartimenti operativi e delle 22 unità operative complesse e di altri importanti funzioni come il Centro regionale trapianti, le sedi del Corso di Laurea triennale di scienze infermieristiche e di medicina in convenzione con l’ Ateneo di Bari, del Centro di gnomica “X Life ” con Metapontum Agrobios e dell’ auditorium. La pubblicazione contiene anche le indicazioni sulla dislocazione dei reparti di degenza, degli ambulatori, della diagnostica e dei servizi oltre numeri utili di consultazione. Tra questi il centralino ( 0835/253111), l’ Ufficio relazioni con il pubblico (0835/253213) ,il numero verde (800615171), di chiamata vocale (0835/252222), il Centro di prenotazione unica (848.821.821 per i telefoni fissi e 0971/471373 se da cellulari). Di interesse anche i dati sull’ attività svolta nel 2005, che ha segnalato l’ ospedale di Matera come struttura di riferimento anche per cittadini provenienti da altre province, grazie all’ apporto di valide professionalità e a una dotazione di attrezzature e in grado di garantire una vasta gamma di prestazioni. I ricoveri sono stati complessivamente 17908 : 12423 ordinari , 5485 in day hospital e 3304 da fuori regione . Gli interventi chirurgici sono stati 6808, le prestazioni di pronto soccorso 52810 e quelle ambulatoriali esterne 465921. Le giornate di degenza sono state 102973 con una degenza media di 6,89 giorni e un tasso di occupazione dei posti letto pari al 76 per cento. Matera 2 febbraio 2007 L’ addetto stampa Francesco Martina