TRIBUTO CONSORTILE

Da anni le popolazioni della fascia ionica, tassate per un servizio e per un beneficio diretto che non ricevono, chiedono un atto di giustizia che finalmente era stato costruito con il concorso delle forze di opposizione e che era giunto all’approvazione unanime della competente commissione consiliare. “E’ patetico il tentativo della maggioranza di centro-sinistra che per l’ennesima volta rifiuta di affrontare e risolvere l’annosa questione di abolire l’ingiusto balzello che si carica sugli immobili dell’area metapontina ad opera del Consorzio di Bonifica del Bradano e Metaponto”. Lo ha dichiarato in serata il capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale, Cosimo Latronico. “Da anni le popolazioni della fascia ionica, tassate per un servizio e per un beneficio diretto che non ricevono, chiedono un atto di giustizia che finalmente era stato costruito con il concorso delle forze di opposizione e che era giunto all’approvazione unanime della competente commissione consiliare. Ancora una volta la maggioranza di centro sinistra sceglie la strada del rinvio evocando inesistenti conflitti con la contribuenza agricola che nel testo di legge varato dalla Commissione risultano inesistenti per la ragione che il carico contributivo graverà sul soggetto gestore del servizio idrico integrato che si avvale delle reti di bonifica. Dall’inizio della legislatura il Consiglio regionale aveva ripetutamente impegnato il Governo regionale a trovare una soluzione di equità e di giustizia al problema dei tributi consortili nei centri urbani, che non e’ mai stata predisposta. Rincresce che i colleghi consiglieri di maggioranza, con la lodevole eccezione della collega Rosa Mastrosimone, non abbiano inteso difendere il progetto di legge studiato, esaminato e licenziato ormai da mesi dalle commissioni, cedendo alle pressioni del governo regionale e rinunciando nei fatti ad esercitare le proprie responsabilità nei riguardi di migliaia di cittadini che da anni sono sottoposti ad una ingiusta tassazione sulla casa”.