STORIE INTERROTTE

 Il seminario in programma il 17 novembre presso l’I.S.S. “I.Morra” di Matera Il Sud d’Italia continua a vivere una condizione che, tutto sommato, non merita di certo. Il dibattito politico, l’informazione, la storia nel suo contesto non riescono a fare emergere quei valori che l’hanno caratterizzato con l’evolversi del tempo. In passato illustri personaggi hanno saputo dare un’impronta del tutto personale, persino sconvolgente, in ruoli istituzionali ed in settori diversi. Il progetto “Storie interrotte”, programmato per il 17 novembre prossimo, con inizio alle 9,30, presso l’Istituto d’Istruzione Superiore “I.Morra”, in Via Dante a Matera, si propone, attraverso le esperienze di vita di illustri personaggi, gente del Sud, come Francesco Crispi, Giuseppe Di Vittorio, Donato Menichella, Francesco Saverio Nitti e don Luigi Sturzo, di riportare l’attenzione su di un percorso che appare oggi interrotto da un sistema di vita che ci vede tutti distratti da quelle preziose riflessioni. I lavori prevedono la partecipazione di un Gruppo Tecnico, costituito da Anna Maria Lezzi, Anna Maria Mastrovito e Graziella Ansaldi. I “dialoghi” sugli illustri personaggi sono affidati ai proff. Giuseppe Astuto (Crispi) , Anna Lucia Denitto(Sturzo), Alfredo Gigliobianco (Menichella), Maria Teresa Imbriani (Nitti) e Luigi Masella (Di Vittorio). Destinatari dell’iniziativa sono i docenti delle discipline storico-letterarie ed economiche-giuridiche e gli studenti delle classi quarte e quinte delle scuole secondarie superiori. La scuola, ancora una volta, nell’ambito del Programma Operativo Nazionale, non a caso intitolato come “La scuola dello sviluppo”, con il progetto “Storie interrotte” prova a ricostruire quel filo tagliato, riproponendo ed evidenziando nel suo svolgimento lo spessore nazionale ed internazionale di quelle figure sicure protagoniste del nostro tempo. La forma adottata per comunicare sarà- è detto- quella del dialogo e di una rigorosa ricostruzione storica, affidata ad un team di storici e studiosi. Un lavoro che si tramuterà in testi teatrali, curati da un drammaturgo, che verranno messi in scena da giovani compagnie del Sud, nel periodo da febbraio ad aprile 2007. Sarà avviata una campagna d’informazione attraverso l’Ente Teatrale Italiano, per favorire l’allestimento di spettacoli teatrali sul territorio nazionale e di trasmissioni radiofoniche con la partecipazione delle scuole. Il progetto è rivolto ad istituzioni scolastiche situate nelle regioni meridionali, isole comprese. La conclusione del progetto è prevista per la metà di aprile 2007 ed i prodotti dovranno essere inviati al Ministero della Pubblica Istruzione entro e non oltre il 30 aprile 2007, dove saranno esaminati da un’apposita Commissione tecnica. Le ricerche più significative saranno pubblicate ed illustrate nel corso di una manifestazione finale. E’ prevista anche la realizzazione di un portale dedicato all’iniziativa, al quale sarà possibile accedere dai siti del Ministero dell’Istruzione e dell’Economia.