Convocata dal vice presidente dell’Ente Parco Nazionale del Pollino, Francesco Fiore, nella sala consiliare del Comune di San Severino Lucano, si è svolta, ieri sera, una riunione con i sindaci di dodici comuni lucani e il commissario della Comunità montana Val Sarmento, Sandro Berardone, per discutere del futuro degli ex Lavoratori Socialmente Utili del Parco. I comuni presenti erano: Cersosimo, Terranova di Pollino, Senise, Castronuovo, Fardella, Carbone, Chiaromonte, Francavilla sul Sinni, San Severino Lucano, Viggianello, Episcopia, Rotonda.

Fiore ha illustrato il progetto “Parco fruibile” – “Riqualificazione e tutela al fine della conservazione e della fruibilità turistica di alcune aree del Parco Nazionale del Pollino”, che occupa, sino al 31 dicembre prossimo, 65 lavoratori grazie all’impegno della Regione Basilicata, in particolare del governatore, Vito De Filippo, del direttore generale, Angelo Nardozza e del dirigente la struttura tecnica, Franco Pesce. 

L’esigenza emersa, tuttavia, è che i lavoratori – sono circa 120 tutti quelli in mobilità – siano stabilizzati o, comunque, avviati a nuove attività progettuali. Si è deciso, quindi, di richiedere un incontro al presidente della Regione, De Filippo per valutare eventuali soluzioni. 

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