PROTESTA CASINELLO

 

CHE sino ad oggi nonostante le numerose assicurazioni da parte del Comune di Pisticci e dell’Anas non si sono redatti gli elaborati tecnici necessari per realizzare le richieste di varianti ai lavori progettati che precluderebbero l’accesso diretto ai cittadini del borgo di Casinello; CHE, stante l’esecuzione dei lavori, se non si apportano immediate modifiche, si potrebbe pregiudicare definitivamente la possibilità di realizzare gli svincoli richiesti dagli abitanti di Casinello per evitare che l’accesso al borgo sia occluso sia nella direzione Taranto che in quella di Reggio Calabria;

Interrogazione urgente al Presidente della Giunta con risposta orale Considerato che da mesi gli abitanti del borgo di Casinello ricadente nel comune di Pistici stanno reclamando la realizzazione di svincoli stradali per mantenere in comunicazione il borgo stesso con il nuovo asse stradale che sorgerà a seguito dei lavori di ammodernamento della statale ionica; CHE sino ad oggi nonostante le numerose assicurazioni da parte del Comune di Pisticci e dell’Anas non si sono redatti gli elaborati tecnici necessari per realizzare le richieste di varianti ai lavori progettati che precluderebbero l’accesso diretto ai cittadini del borgo di Casinello; CHE, stante l’esecuzione dei lavori, se non si apportano immediate modifiche, si potrebbe pregiudicare definitivamente la possibilità di realizzare gli svincoli richiesti dagli abitanti di Casinello per evitare che l’accesso al borgo sia occluso sia nella direzione Taranto che in quella di Reggio Calabria; CHE si sono svolte diverse manifestazioni di dissenso da parte degli abitanti di Casinello che si vedono drasticamente lesi da scelte progettuali che non hanno per nulla considerato la necessità di garantire, con la nuova arteria della statale 106, modalità di connessione con realtà urbane come quella dello stesso borgo, in cui insistono insediamenti residenziali, commerciali e produttivi; CHE, stante l’allarme e la preoccupazione, gli abitanti del borgo di Casinello hanno annunciato lo svolgimento di altre manifestazioni per richiamare l’attenzione delle autorità competenti nella direzione di trovare una soluzione tecnica che soddisfi le loro suddette aspettative; CHE la Regione Basilicata è chiamata a vigilare perché l’ammodernamento di infrastrutture strategiche, come nel caso della statale 106, avvenga con il consenso delle popolazioni e comunque salvaguardando la rete di attività produttive ed economiche insediate lungo il vecchio percorso della ionica; tutto ciò premesso si chiede di conoscere: – se la S.V. è a conoscenza della vertenza avviata dagli abitanti del Borgo Casinello di Pisticci nei confronti dell’ANAS; – se la S.V. non ritiene di sostenere presso l’Anas la richiesta degli abitanti di Casinello che reclamano a ragione di non essere danneggiati dai lavori di ammodernamento della statale 106, con l’occlusione sia verso nord che verso sud del loro borgo, dove peraltro sono insediate importanti attività commerciali e produttive ed altre ancora potrebbero insediarvisi per la centralità del sito.