rotonda centrfIn merito alle problematiche concernenti la Centrale termoelettrica del Mercure, la terza commissione ha ascoltato il sindaco di Rotonda, Giovanni Pandolfi, il vicesindaco di Viggianello, Francesco Rizzo e l’assessore al dipartimento Ambiente e Territorio, Agatino Mancusi. “La centrale – ricorda il sindaco Pandolfi – fu costruita negli anni ’60 e alimentata dai giacimenti di lignite presenti sul territorio, venne riconvertita, poi, negli anni ’90 a gasolio e cessò di funzionare nel 1997.

In quegli anni – continua il sindaco di Rotonda – si misero in atto iniziative per difendere la centrale e le conseguenti ricadute occupazionali sul territorio. Quando, però, Enel decise la riconversione del sito per la produzione di energia con l’utilizzo di biomasse vegetali, le amministrazioni locali non vennero adeguatamente ascoltate. Nel tempo sono state fornite autorizzazioni illecite per cui – prosegue Pandolfi – chiedo un’inchiesta su quello che è successo al fine di salvaguardare gli interessi della popolazione”. Per il vicesindaco di Viggianello, invece, “è necessario attivare un tavolo delle trattative interessando le comunità locali, la Regione Calabria, la Regione Basilicata e l’Ente Parco”.

L’assessore al dipartimento Ambiente e Territorio, Agatino Mancusi, dopo aver illustrato l’iter autorizzativo della centrale del Mercure, ha affermato che “la Regione Basilicata dovrà affrontare la questione insieme alla Regione Calabria per trovare una soluzione politica che dia le giuste risposte alle comunità interessate”.

La Commissione, acquisita la relazione dell’Assessore al dipartimento Ambiente e territorio, si è riservata di richiedere tutta la documentazione necessaria per approfondire nei giusti termini la problematica ed eventualmente di ascoltare anche la Provincia di Potenza, gli altri sindaci del territorio e le associazioni che ne facciano richiesta.

 

 

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