Si è presentato con un pubblico comizio la lista di Veri Valori a Francavilla Sul Sinni. La piazza, nonostante un’aria fredda e l’ora tardi, era piena. Forse per sola curiosità o forse anche per ascoltare voci al di fuori del coro per proporre alle comunità locali una vera alternativa al sentimento di rassegnazione, che ormai dilaga in questa regione.
All’apertura della campagna elettorale, erano presenti tutti i candidati, nonché il già Presidente del Consiglio Regionale Aldo Michele Radice, fondatore del movimento, ed il candidato a Sindaco Antonio Ciancio.
Radice nel suo intervento ha spiegato le ragioni politiche della presenza del movimento Veri Valori nell’attuale competizione elettorale, ricordando che è stato tenuto fede al principio che ci si era dato, ossia il sostenuto politico ovunque i candidati a sindaco avessero dato prova di capacità e di limpidezza per la garanzia di una gestione più che trasparente della cosa pubblica.
Ecco perchè il sostegno a Maria Di Lascio a Lagonegro, a Salvatore Caramuscio a Pisticci, a Livio Valvano a Melfi, a Salvatore Iacobellis a Scanzano Jonico, a Pasquale Laterza a Grottole, a Saverio D’Amelio a Ferrandina, ecc.ecc.
A Francavilla con Antonio Ciancio si è voluto invece presentare una lista tutta di Veri Valori. Sicuramente, ha ribadito Radice, un’esperienza esaltante, ma se si vuole l’unica grande novità politica in questa tornata elettorale lucana. Inoltre lo stesso ha toccato alcuni temi importanti per la regione e che oggi la posizionano all’ultimo gradino rispetto alle altre regioni d’Italia, quali l’occupazione e le infrastrutture. Altro tema inoltre ricordato, proprio nella cittadina del Sottosegretario Viceconte e a poca distanza da Sant’Arcangelo, cittadina di De Filippo, l’accordo-non accordo siglato tra Stato e Regione circa le nuove estrazioni del petrolio in Basilicata (l’ormai famoso Memorandum).
Antonio Ciancio, candidato a sindaco, nel presentare la sua lista ha voluto rimarcare alcune questioni importanti che saranno affrontate nel corso della legislatura, quali soprattutto la buona e trasparente gestione della cosa pubblica, il riordino della struttura amministrativa, la qualità della vita sociale ed una particolare attenzione dovrà essere riservata ai temi della occupazione potendo incentivare e di molto le attività turistiche e migliorare il sistema viario locale.
Entrabi in chiusura hanno voluto ricordare la figura del compianto amico Vincenzo Amatucci, che tanto ha fatto e si è prodigato per la comunità di Francavilla Sul Sinni.
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