E’ stato intenso il tour elettorale che in questo fine settimana hanno compiuto in provincia di Matera il sottosegretario all’istruzione, sen. Guido Viceconte ed il sen. Cosimo Latronico, prima a Pisticci prima e a seguire Ferrandina nella serata di venerdì. Nei due centri sono stati svolti comizi nelle piazze centrali alla presenza dei candidati sindaci ing. Nicola Panetta e Saverio D’Amelio, e dei candidati delle liste sostenitrici.
Nella serata di sabato 7 maggio si sono svolte altre due importanti manifestazioni nel comune di Scanzano e nella città di Montescaglioso per sostenere i candidati sindaci del Pdl avvocato Raffaello Ripoli ed il geom. Vincenzo Zito. Alle manifestazioni hanno partecipato tra gli altri, numerosi dirigenti del Pdl, tra cui i consiglieri regionali Mario Venezia, Romeo Sarra e Paolo Castelluccio ed i consiglieri provinciali Antonio Stigliano e Salvatore Cosma.
Il sottosegretario Guido Viceconte ed il sen Cosimo Latronico negli interventi hanno evidenziato “l’importanza della tornata elettorale ed il contributo che il Pdl, da solo o animando liste di coalizione, sta offrendo per il buon governo delle città interessate. Non e’ mancato il coraggio di aver promosso in molti casi un necessario rinnovamento della classe dirigente per consentire una più larga espressione delle migliori risorse delle comunità e raccogliere la sfida dello sviluppo che spesso e’ condizionato proprio dal valore della classi dirigenti locali”. “Quanto poi all’obiettivo del governo Berlusconi di favorire lo sviluppo della regione e del Mezzogiorno – hanno evidenziato Viceconte e Latronico – va ricordato l’impegno per rinegoziare un nuovo accordo per la valorizzazione delle risorse minerarie della Basilicata che assicuri ricadute e strumenti reali per lo sviluppo delle opportunità di sviluppo dei lucani, azioni contenute nel memorandum sottoscritto di recente a Potenza tra Governo nazionale e regionale, e contestualmente le misure varate con il recente pacchetto sviluppo che dota il Mezzogiorno di strumenti innovativi per promuovere impresa ed occupazione nel Sud. In questa direzione sono da intendersi gli strumenti finanziari come la Banca del Mezzogiorno o il fondo per lo sviluppo delle imprese del sud. Leve finanziarie che potranno supportare progetti di imprese nei diversi settori produttivi e progetti infrastrutturali.
Ma degni di nota sono anche gli incentivi, attraverso bonus fiscali, per accrescere l’occupazione giovanile e femminile a tempo indeterminato, nel Mezzogiorno; le zone a burocrazia zero o i distretti di impresa per il settore turistico. Avranno un sicuro impatto per lo sviluppo del Meridione, le misure destinate a sostenere il credito di imposta per i progetti di ricerca assegnati ad enti di ricerca pubblici fino al novanta per cento del costo dei progetti. E da ultimo le stesse norme sugli appalti che facilitano le procedure di appalto per le opere sotto la soglia di un milione di euro e la riproposizione di alcune norme del piano casa. Esse avranno una importante ricaduta sulle dinamiche di sviluppo del Sud, insieme all’azione di coordinamento delle risorse europee destinate a progetti strategici nelle regioni meridionali, che con determinazione il governo sta conducendo per dare efficacia alle politiche di coesione che negli anni scorsi hanno raggiunto traguardi non sempre soddisfacenti in termini di sviluppo dei territori”. “E’ un esempio – hanno concluso i senatori Viceconte e Latronico – che lo sviluppo si può fare anche senza dilatare la spesa pubblica, ma puntando sull’efficacia e sul trasparente impiego delle risorse già disponibili, basta avere il coraggio di perseguire obiettivi di medio termine piuttosto che una spesa polverizzata che può solo alimentare circuiti di consenso temporaneo”.
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