Si è tenuta domenica 26 giugno ad Illasi, in provincia di Verona, nel suggestivo scenario del Monte Tenda, la quinta edizione del “Premio Trabucchi d’Illasi alla Passione Civile”. Ad assegnare il premio a Carlo Petrini, fondatore di Slow Food ed “Eroe Europeo” secondo la rivista TIME MAGAZINE, nonché indicato, nel 2008, dal quotidiano THE GUARDIAN,
fra le cinquanta persone che potrebbero salvare il mondo, è stata una giuria composta da Giuseppe e Raffella Trabucchi (meravigliosi e squisiti padroni di casa), Ascanio Celestini, Marco Paolini e Michela Signori, Gino e Cecilia Strada, Milena Gabanelli ed Enrico Faccio.
Ad ospitare l’evento la splendida Tenuta Trabucchi, alla presenza di centinaia e centinaia di persone, accorse per celebrare Carlo Petrini e con lui tutta l’associazione internazionale Slow Food, che ha cambiato il modo di stare a tavola delle persone di tutto il mondo, dettando le regole di una nuova cultura del cibo, più sana ed etica, oltre a ricordare Terra Madre, meeting mondiale tra le comunità del cibo.
All’importante iniziativa ha aderito anche il Consorzio di Tutela del Pane di Matera IGP che, con la Condotta Slow Food di Matera, ha voluto partecipare ad un momento nel quale, ad essere celebrate, sono state le persone e le passioni civili, quei sentimenti forti e legati al territorio, alle tradizioni, alla cultura del buon cibo e della buona agricoltura.
In questa ottica il Consorzio del Pane di Matera IGP ha presentando, ai numerosissimi presenti, le qualità del pane, il forte legame con il territorio di provenienza, l’esclusività nell’utilizzo di grani duri lucani, l’eticità della sua produzione, nel rispetto di accordi che riconoscono, ai piccoli agricoltori lucani, un equo prezzo di acquisto, per sostenere ed incoraggiare la produzione cerealicola, da sempre fiore all’occhiello dell’agricoltura lucana.
E le oltre mille persone accorse hanno dimostrato di saper gradire tutte queste qualità, assaggiando ed apprezzando, dopo le meravigliose letture e racconti di Ascanio Celestini e Marco Paolini, accompagnati dal bravissimo cantautore Lorenzo Monguzzi, il Pane di Matera IGP.
Numerosissimi si sono detti estasiati dalla bontà del pane, servito in bellissime forme da 5 kg (che hanno anche incuriosito i presenti), mentre gli ospiti d’eccezione, da Marco Paolini ai coniugi Trabucchi, da Carlo Petrini ad Ascanio Celestini, hanno gradito il gentile omaggio del Consorzio di Tutela, sotto forma di confezioni imbustate nella caratteristica confezione ideata da Mauro Bubbico e contenente una forma di Pane di Matera IGP prodotta utilizzando esclusivamente semola rimacinata di grani duri lucani, di cui il 30% di Grano Duro Senatore Cappelli e lievito madre.Di rimando il Consorzio ha avuto modo di essere ricambiato dalla cortesia e gentilezza di Giuseppe e Raffaella Trabucchi, che si sono dimostrati squisiti padroni di casa e, dopo un cena perfetta, con i migliori prodotti biologici della zona accompagnati dall’ottimo Pane di Matera IGP, hanno voluto ringraziare il Consorzio con una meravigliosa Magnum di Amarone Trabucchi, a testimonianza di un forte legame ed attaccamento ai valori della buona agricoltura e delle produzioni di qualità, in un gemellaggio che ci auguriamo duraturo e basato su quegli ideali comuni di forte passione per la propria terra.
Per il Consorzio e la città di Matera l’ennesima dimostrazione che la promozione del territorio può e deve passare dalla qualità agroalimentare delle proprie produzioni, che sono il miglior veicolo possibile per parlare di qualità ambientale, di cultura, di agroalimentare, per sostenere quella che è la vera vocazione di Matera e della Basilicata.
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