“Far diventare la Polizia Municipale un punto di riferimento per la popolazione, creando un luogo dove ricevere informazioni, richiedere interventi, effettuare segnalazioni e reclami; aumentare la vigilanza in alcune zone, scoraggiando eventuali malintenzionati con una maggiore presenza di agenti; avviare un rapporto diretto con i cittadini, rispondendo alle loro domande e richieste di chiarimenti di competenza della Polizia Municipale; migliorare le condizioni del territorio risolvendo piccoli problemi che magari creano grandi disagi, sburocratizzando il rapporto tra cittadini e Pubblica Amministrazione.”

Sono questi alcuni degli obiettivi dell’Ufficio mobile della pattuglia di quartiere della Polizia municipale, operativo da ieri nella città di Potenza. Si tratta di un servizio, presente nelle principali piazze e punti di aggregazione dei quartieri, per fornire informazioni ai cittadini, raccogliere le loro segnalazioni, “intercettare” direttamente sul posto le richieste e le necessità. L’Ufficio Mobile di Prossimità fornisce supporto della Pattuglia di Quartiere, che ha così maggiore capacità d’intervento. Inoltre l’Ufficio Mobile di Prossimità è un vero e proprio distaccamento della Polizia Municipale, un veicolo attrezzato con computer, stampante, modulistica, opuscoli informativi.

“Si tratta –ha detto il Sindaco di Potenza, Vito Santarsiero- della risposta ad una serie di esigenze ritenute cruciali per il miglioramento delle condizioni di sicurezza urbana e per la riduzione della percezione di insicurezza avvertita dalla popolazione residente nei quartieri periferici della città.

Anche in questo –ha aggiunto- si manifesta lo sforzo messo in atto dalla Amministrazione e dal Comandante Pace per una organizzazione della Polizia Urbana sempre più moderna ed idonea ai nuovi bisogni della città.”

Il servizio è attivo dal lunedì al sabato dalle 08.30 alle 20.00, opera sui due turni di servizio con due unità, alternativamente nell’ambito degli otto quartieri individuati in questa prima fase sperimentale di attività di polizia di prossimità.

Considerato che le aree periferiche densamente urbanizzate costituiscono l’ambiente privilegiato di esecuzione del particolare servizio in quanto in esse si realizzano quelle condizioni che, da una parte, sono causa della progressiva spersonalizzazione dei rapporti tra vigile e cittadinanza, dall’altra, rendono più facile per l’elevata concentrazione della popolazione, la possibilità dì contattare o essere visti e contattati da un maggior numero di cittadini, per la sperimentazione di otto settimane (dal 2 novembre al 29 dicembre 2010), sono stati individuati i seguenti quartieri:

1. Francioso – via Baracca (circa 1.500 abitanti)

2. Malvaccaro/Macchia Giocoli – piazzetta Malvaccaro (circa 2.100

abitanti);

3. Rione Lucania – via Nitti statua San Pio (circa 2.300 abitanti);

4. Bucaletto – Ufficio Postale (circa 2.700 abitanti);

5. Macchia Romana – supermercato Pick up (circa 4.500 abitanti);

6. Cocuzzo – via Tirreno piazzale del mercato (circa 4.900 abitanti);

7. Rione Risorgimento – Piazza Don Bosco (circa 5.500 abitanti);

8. Poggio Tre Galli – via Adriatico alle spalle della Chiesa (circa

5.700 abitanti);

Il servizio sarà anche sperimentato nella zona del centro storico della Città per la prevenzione e controllo di fenomeni illegali e di degrado urbano.

La competenza specifica di tale figura spazia dalla prevenzione alla repressione dal controllo della viabilità al rispetto dell’ambiente (rumori molesti, discariche abusive, ecc.), dalle sollecitazioni ai settori Comunali ed Enti titolari della manutenzione dei luoghi e delle strutture alla segnalazione ai servizi sociali di particolari problemi riguardanti i cittadini anziani e i più deboli. In sostanza, di ambiti di intervento della Pattuglia di Quartiere, rimangono in larga misura gli stessi previsti per gli altri servizi di Polizia Locale.

Il personale impiegato come Pattuglia di Quartiere è munito di: “taccuino di segnalazione” per l’annotazione delle segnalazioni ricevute per strada da parte dei cittadini; radio portatile e cellulare per ogni unità impiegata; autoveicolo d’istituto (camper attrezzato ad ufficio mobile).

La Pattuglia di Quartiere agisce in costante collegamento con il Centro Radio del Corpo mediante l’impiego di apparato radio in dotazione.

L’azione della Pattuglia di Quartiere non si limita alla mera occupazione del territorio e al controllo delle dinamiche sociali che in esso si realizzano, bensì interagisce con i responsabili dei Comitati di Quartiere ed il tessuto sociale, in particolare inserendosi attivamente e sviluppando la rete delle fondamentali relazioni informali del territorio assegnato. L’obiettivo è quello di sviluppare una conoscenza del territorio poggiante su un reticolo di rapporti personalizzati sia con le figure di riferimento e a priori individuate (Presidente del Comitato di Quartiere, rappresentanti delle associazioni di categoria e del volontariato, personale degli altri organi di polizia, parroco, direttore e presidi delle scuole, ecc,) e sia con ogni altro soggetto rilevante ai fini di polizia (esponenti, testi, osservatori privilegiati, ecc.).

Il calendario delle postazioni viene stabilito di settimana in settimana anche sulla base delle richieste dei cittadini: è possibile richiedere una postazione inviando una comunicazione anche tramite e-mail all’indirizzo di posta elettronica [email protected], o telefonicamente al numero di Pronto Intervento 0971/46507 o al numero della Centrale Operativa 0971/415754 specificando i problemi che vengono riscontrati.

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