Il nostro direttivo regionale si è svegliato !! Il 6 luglio alle 11 presso il Palazzo della Giunta Regionale, l’Assessore Martorano ed il Governatore De Filippo intendono incontrare le Organizzazioni Sindacali delle Categorie Mediche ( non per un confronto come dice in un’intervista odierna il nostro assessore ma come scritto solo per comunicazioni !!!!!!). Il fax pervenuto ai Rappresentanti dei Sindacati, in merito ai provvedimenti adottati dalla Giunta sulle misure di razionalizzazione e contenimento della spesa del servizio sanitario, ha aperto un nuovo varco nel cuore dei medici e dei cittadini che speranzosi pensavano ad un ravvedimento dei nostri dirigenti regionali sui tagli alla sanità. Ma, si sa, la speranza che è sempre l’ultima a morire, spesso cela dietro di sè un piccolo e recondito pensiero che poi nulla possa cambiare!
Ripensando alla bufera sanitaria che in questi giorni si è abbattuta sulla nostra regione e ripensando al dibattito mediatico tra l’Assessore e le Categorie Mediche ( forse si sono parlati più attraverso le testate giornalistiche che di persona), qualche domanda e qualche perplessità sulla veridicità dei conti fatti in campo sanitario nasce!! Dai dati appresi, l’ Asp potentina e l’ Asm materana hanno cumulato un debito di circa trentamilioni di euro; e già questo non è poco…ma…una domanda nasce spontanea: i conti dell’ Ospedale S. Carlo e quelli del Crob di Rionero devono sicuramente essere ok se qui non vengono citati?
O c’è stato un involontario errore di dimenticanza?
Tornando ai conti, la tanto fantomatica e colpevole manovra Tremonti, si dice tolga duecentomilioni e rotti di euro al bilancio della nostra Regione e fin qui ok, sembrerebbe tutto chiaro. Ma quanto verrebbe sottratto al settore sanitario regionale il nostro Governatore o il nostro assessore non lo dicono. Il bilancio che i nostri Manager esperti hanno previsto per il 2010 è un deficit sanitario di 38 milioni di euro; nella loro strategia di marketing e ridimensionamento, abolendo la reperibilità telefonica dei medici, abolendo di fatto la possibilità di fare medicina del territorio anche attraverso la consociazione… tutti i problemi economici che potrebbero portare ad un commissariamento della regione è evitato! Si pensa, così di risparmiare 4 milioni e mezzo di euro ( tutto da dimostrare che è un vero risparmio : 4.500.000 euro in un mese sono 375.000 considerando che una giornata di ricovero costa 1.200 euro bastano circa 100 ricoveri brevi in tutta la Regione e quello che era un risparmio diventa un aggravio di spesa) a fronte di un bilancio della sanità di un miliardo e quattromilioni di euro; ma un dubbio e una domanda, ancora una volta, c’è a questo punto: ed il resto del malloppo come lo si risparmia? Vale la pena per “risparmiare” una somma così esigua colpire indiscriminatamente le fasce più deboli della popolazione?
Caro presidente De Filippo io non so chi ha fatto per la Regione un sondaggio a costo “zero”, oggi citato da lei in un intervista, però ci piacerebbe saperlo, e ci piacerebbe conoscere il metodo utilizzato.
In ogni caso si chieda, per tali sondaggi, a chi i cittadini chiamano per ogni tipo di necessità. Se le può essere d’aiuto, sempre per il suo sondaggio a costo zero, potremmo chiedere alla Telecom i tabulati del mio telefono e telefonino e così si può fare un‘idea della mole di richieste, di chiamate ad ogni ora, dei servizi che offriamo alla popolazione . In tal modo potrebbe evitare errori tipo il Comunicato mandato su Basilicatanet il 23.06.2010 alle ore 13.48 in cui invitava per il mutato quadro dei servizi a rivolgersi al 118 o ai Pronto Soccorsi affermando di fatto che ciò che quotidianamente i Medici del territorio fanno è superfluo, inutile, facilmente sostituibile non essenziale per i cittadini.
Suvvia, siamo onesti e dimostriamo coerenza, coraggio e attributi nelle scelte, perché i cittadini devono pagare con le loro tasche 4 assessori esterni che costano alla regione circa un terzo di quanto ipoteticamente si vorrebbe risparmiare sopprimendo la disponibilità telefonica, perché per risparmiare la regione pensa bene di mettere i cittadini in difficoltà su un terreno fondamentale come il diritto alla salute e non pensa di eliminare lo spreco eccessivo per assessori esterni presunti megamanager.
Possibile mai che i piccoli “sciocchi” elettori ( ahimè tali considerati da questa Giunta) tra tutti i consiglieri eletti non abbiano saputo sceglierne uno capace di fare il manager che sapesse mettere ordine ai conti sanitari, che miracolosamente tre mesi fa erano perfetti, e che poi hanno mostruosamente subito una metamorfosi in netto bilancio negativo? Ma la verità è quella di oggi o quella espressa durante la campagna elettorale, caro De Filippo, hai ingannato tutta la popolazione? Le bugie hanno le gambe corte, molto corte!
Questi ammanchi già esistevano e di conseguenza si sapevano ma faceva molto comodo non tirarli fuori. Oggi ( 29 giugno 2010) caro Presidente il suo Assessore alla Sanità rilascia un ‘intervista in cui dichiara che “il deficit strutturale del sistema sanitario in Basilicata non nasce oggi ma esiste da diversi anni ed è un deficit in continua crescita”, MA CHI HA GOVERNATO questa Regione in questi anni? Caro Presidente mettetevi d’accordo con l’assessore alla sanità nel fare dichiarazioni perché dite uno il contrario dell’altro. Caro Presidente e caro Assessore vi invito a venire nel mio studio solo mezza giornata, non voglio rubarvi troppo del vostro tempo prezioso, venite a toccare con mano in mezzo alla gente il polso della situazione , uscite dalle vostre stanze dorate, catapultatevi nella realtà, il tempo di Alice nel paese delle Meraviglie è finito!
Dr. Giuseppe Morero Pediatra
Capogruppo Centro Popolare Riformista
Provincia Potenza
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