I Maestri del Lavoro di Basilicata avevano avuto ”l’ardire”,  di chiedere di incontrare le Forze Sociali, presenti in Regione, per valutare insieme come predisporsi a celebrare adeguatamente la ricorrenza del 1° Maggio, nella particolare ricorrenza del Centocinquantenario dell’Unità D’Italia.  L’amarezza che ci coglie è rappresentata dalla quasi totale “ sufficienza” …………………

(se si esclude la presenza gradita del Segretario Regionale della UIL Carmine Vaccaro) con cui l’invito e stato accolto, a dimostrazione della insensibilità di quanti con “consumata retorica” si proclamano attenti alle vicende lavorative presenti sul territorio, spesso frutto dell’impegno particolare profuso da quei lavoratori che nel corso degli anni hanno speso con perizia, laboriosità ed attaccamento al lavoro la propria esistenza,tanto da meritare l’alta onorificenza di “Maestri del lavoro”.

Si spera che l’incresciosa vicenda sia legata ad eventuali ritardi nel recapito postale ( pure possibile in questo travagliato periodo) , oppure ad impegni  più rilevanti e pressanti. Ciò nondimeno, ci auguriamo di vederli almeno presenti alla cerimonia delle premiazioni che come di consueto, si terrà il 1° Maggio in Potenza, presso il Teatro Stabile.

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