Lettera aperta del Consigliere Provinciale G.Morero : Perché aderisco a FLI.
Un servizio per il bene comune, un contributo civile per la crescita del popolo e non per se stessi.
Non è una cosa scontata, anzi, oggi la politica sembra sempre di più ripiegata su se stessa.
Nel Giugno 2009, decido di candidarmi alle elezioni provinciali nel PDL animato da questi ideali e questi propositi, per cercare di dare il mio contributo di idee e di esperienza da professionista.
Ben presto, nel PDL mi sono scontrato con un farraginoso moloch, in cui ci si preoccupava solo della “retorica del fare” senza smuovere praticamente nulla.
Un partito o pseudo partito totalizzante e personalistico.
Da qui dopo alcuni mesi è nata la rottura dal PDL ma è continuato il mio impegno comunque all’interno dell’opposizione in Provincia nel neo-gruppo da me costituito del Centro Popolare Riformista.
A questo è seguito una pausa di riflessione ed il tentativo di guardare a chi in Italia ha avuto il coraggio di dire basta.
Così ho partecipato alla Convention di Bastia Umbra nel Novembre 2010 e all’Assemblea Costituente dell’11-12-13 Febbraio 2011 a Milano di Futuro e Libertà.
Oggi in Italia è necessario passare dalle parole ai fatti.
L’ambizione è quella di realizzare riforme che possano cambiare il volto di questo Paese, facendo lievitare le energie della società, favorendo ai giovani, ai lavoratori, agli imprenditori le occasioni concrete e le opportunità per affermarle.
Ritengo che oggi il neo-nato partito Futuro e Libertà abbia le capacità per aspirare ad una politica ambiziosa e profondamente riformista.
Io mi identifico in questa visione, aderisco a FLI perché credo che serva una rivoluzione etica, morale, culturale molto più profonda e decisiva di quello che si pensi.
Occorre uno shock, una terapia d’urto da applicare con la massima urgenza.
Giuseppe Morero
Consigliere Provinciale
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