Per fare in modo “che i diritti, ed in particolare, quelli delle donne e dei minori, vengano affermati nella realtà di ogni giorno in famiglia, nella società e nel mondo del lavoro”, il Consiglio regionale della Basilicata, in collaborazione con la Commissione regionale per le pari opportunità, ha pubblicato una “Guida ai diritti delle donne”, che raccoglie la legislazione nazionale e regionale più significativa in materia di pari opportunità e promozione dei diritti delle donne.

L’iniziativa è stata presentata oggi a Potenza in una conferenza stampa dalla presidente del Consiglio regionale, Maria Antezza e dalla presidente della Commissione regionale per le pari opportunità, Antonietta Botta. All’incontro con i giornalisti ha partecipato anche il consigliere segretario Giacomo Nardiello.
La guida “vuole essere un agile strumento informativo per quelle donne che si trovano di fronte a determinate problematiche” ha spiegato Antezza che si è detta “sempre più convinta che la sfida della crescita e della modernizzazione della nostra regione e del nostro paese si gioca sulla capacità e sulla volontà di dare spazio alle donne alle loro idee e alle loro aspirazioni”. La guida, stampata in 5 mila copie, contiene informazioni e consigli utili su diverse problematiche: dall’assicurazione contro gli infortuni domestici alle campagne sulla tutela della salute, dagli aspetti relativi alle pari opportunità ed alle discriminazioni nel lavoro alle informazioni per la creazione d’impresa, fino ai consigli utili per le donne vittime di violenza, a cui vengono indicati i riferimenti per ottenere assistenza, consulenza legale o sostegno psicologico.
“Confidiamo nella utilità di questo strumento di rapida consultazione e nella cooperazione di un ampia schiera di associazioni e di istituzioni a ciò preposte”, ha concluso Antezza, ricordando le iniziative “messe in atto dal Consiglio regionale negli ultimi mesi per promuovere la cultura delle pari opportunità ed il valore della differenza di genere”: l’approvazione della legge sull’Osservatorio sulla violenza di genere e sui minori, la ricerca sulla “road map” delle pari opportunità in Italia e in Basilicata, il premio intitolato ad Ester Scardaccione, “per valorizzare l’esperienza delle donne impegnate a favore delle pari opportunità”.
Per la presidente della commissione regionale per le Pari Opportunità, Antonietta Botta, la guida ai diritti delle donne “è uno strumento attraverso il quale diffondere la conoscenza e, quindi, è utilissimo perché capace di contribuire ad alimentare la consapevolezza dei propri diritti. Un passaggio indispensabile, quello della consapevolezza, che restituisce libertà”. “Tanti – ha sottolineato Botta – sono i progetti legislativi messi a punto dal Parlamento italiano e dalla Regione Basilicata. Iniziative importanti che devono essere divulgate in maniera capillare, da qui l’idea di realizzare questa guida che si pone come una sorta di ‘megafono’ pronto ad arrivare in tutte le realtà (mondo dell’associazionismo e della politica, famiglie, scuole) e far scattare quel cambio culturale in grado di combattere violenze, soprusi e mancanze”. La presidente Botta ha, poi, parlato dell’importanza di alcuni servizi per una piena realizzazione delle pari opportunità, e tra questi quello essenziale degli asili nido. “Per le donne avere a disposizione queste preziose strutture significa poter usufruire concretamente di una delle più significative pari opportunità: quella di poter lavorare”.
Sull’argomento è intervenuto anche il consigliere segretario dell’Ufficio di Presidenza, Giacomo Nardiello, il quale ha affermato che “l’asilo nido è un servizio socio-educativo di interesse pubblico volto a favorire la crescita dei bambini e a rendere meno complicata la vita di una donna che lavora. La carenza di asili nido rappresenta un ulteriore indebolimento del “Welfare State” a danno delle famiglie più bisognose”.

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