“Policoro è una città tradizionalmente di centro che però ha vissuto in questi ultimi anni una fase politica molto particolare segnata dalla dispersione delle tante personalità pur presenti in città in tanti rivoli, consegnando la città alla guida di maggioranze estemporanee che hanno determinato la instabilità nella quale viviamo anche in questo momento.

Ritengo che il tentativo che l’on. Casini ha avviato a livello nazionale, e che anche in Basilicata si sta facendo strada, sia l’unica possibilità che il Paese ha di uscire dalla competizione muscolare tra i due poli (Pdl e Pd) che si mantengono in piedi grazie all’improbabile apporto di forze estreme che ne condizionano i programmi e la vita amministrativa e politica quotidiana.

Dal confronto ed il conforto che ho avuto direttamente con i vertici regionali del partito, anche Policoro ha bisogno che il centro moderato si riorganizzi intorno alla positiva esperienza dell’UDC, aggregando tutte quelle forze politiche e le singole personalità che si richiamano ai valori del riformismo cattolico e laico, al fine di mettere le basi per valorizzare le esperienze maturate in tanti anni di governo della città. Il lavoro che stiamo facendo nella costruzione del Terzo Polo va ben oltre l’attualità e le necessità, pur importanti e presenti nel nostro agire quotidiano, di assicurare stabilità all’amministrazione della città e l’attuazione dei programmi che il sindaco Lopatriello sta mettendo in campo. Chi non è in grado di comprendere l’attuale fase politica somiglia molto a colui che indicando la luna guarda il dito e non la luna. Discriminare in questo momento gli apporti che possono arrivare da più parti alla costruzione del Terzo Polo, oltre che essere in distonia con la linea nazionale e regionale, denota, a voler essere generosi, grande confusione nella testa ovvero la volontà di mantenere posizionamenti personali che però contrasterebbero con la necessità di aggregazione di più forze e di crescita della nuova esperienza politica”.

L’Assessore comunale all’ambiente dell’ UDC, Antonio Mastrosimone, ha rilasciato la seguente dichiarazione:

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