balenotteralogoE’ bello perchè è banale ed è ancor più bello perchè è vero. Il Centro Ricerca Cetacei, che da 5 anni ormai pattuglia le acque attorno all’Isola d’Elba, ha emesso il suo verdetto a favore dell’aumento degli avvistamenti di Balenottere comuni dai primi di maggio ai primi di giugno, soprattutto in quella che tecnicamente ha denominato “subarea Elba 3”, corrispondente alla costa nord dell’Isola.

 

 A far scattare l’esigenza di rendere pubblica la notizia sono state le ennesime 4 balene avvistate in meno di 48 ore dai ricercatori del Centro durante lo scorso week end.

Durante l’inverno questi animali vivono a sud del Mediterraneo, che nella sua complessità, nonostante le sue dimensioni, presenta acque molto variegate in funzione di temperatura, salinità e stagionialità. Ma la sensazione ogni primavera è quella di assistere ad un ritorno a casa, nel Santuario dei Cetacei, spingendosi verso nord, non disdegnando le coste dell’Arcipelago Toscano ed in particolar modo del Golfo di Procchio, all’Elba, già tanto caro ai loro cugini delfini, e quindi l’Isola Capraia. E’ importante che questo fenomeno continui ogni anno, come indicatore del loro stato di salute, nonchè come indicatore ambientale, e ancor più perchè è sempre uno spettacolo, un emozione in quel soffio potente, che vale la pena tutelare.

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