PARTENZA “ZTL”

con una bella brochure (dalla grafica accattivante), distribuita porta a porta, peccato che, la confusione generata dalla scarsa chiarezza ha creato immediatamente qualche dubbio. L’Amministrazione Comunale con l’ordinanza di approvazione del piano e con le brochure distribuite ai cittadini dice chiaramen………. Dal 1° settembre scorso, nel centro storico della città di Potenza, è partita la sperimentazione della Zona a Traffico Limitato (Z.T.L.) con una bella brochure (dalla grafica accattivante), distribuita porta a porta, peccato che, la confusione generata dalla scarsa chiarezza ha creato immediatamente qualche dubbio. L’Amministrazione Comunale con l’ordinanza di approvazione del piano e con le brochure distribuite ai cittadini dice chiaramente che “I motoveicoli, e i ciclomotori, così come definiti dall'art. 53 e 52 del Codice della Strada (d.lgs. 30 aprile 1992 n.285), sono autorizzati a transitare nella Z.T.L. per raggiungere gli spazi di parcheggio privati o pubblici loro riservati, attraverso gli itinerari stabiliti da apposita ordinanza, senza rilascio di alcun permesso” ma nella apposita cartellonistica allestita nei pressi del centro storico di questo non v’è alcuna traccia. L’Adoc di Basilicata, oltre a ritenere prematura la partenza della ZTL in considerazione della mancata conclusione di diversi lavori necessari al miglioramento del sistema infrastrutturale (il ponte attrezzato, le nuove scale mobili) proprio “in un contesto di forte attenzione ai temi della qualità della vita cittadina e della sostenibilità”, come dichiarato dall’Amministrazione Comunale, si preoccupa di fare chiarezza e di tutelare anche quelle categorie che non usufruiscono a pieno dei propri diritti a causa di una scorretta informazione pubblica. Si invita, pertanto, l’Amministrazione Comunale ad integrare la cartellonistica con informazioni chiare ed esaurienti.