"I dati emersi in questi giorni, che lasciano intendere fenomeni speculativi sui prezzi della farina, devono essere analizzati alla luce di alcuni elementi da non sottovalutare".

Lo sostiene il segretario regionale della Cna, Leonardo Montemurro che aggiunge: "Si tratta di effetti differenti len tempo che devono essere presi in considerazione. Il grano quotato oggi, giunge effettivamente agli utilizzatori finali dopo alcuni mesi. Solo a quel punto, e se nel frattempo non sono intervenute variazioni legate al prezzo dei carburanti o ad altri parametri, si può sperare in un ribasso e quindi in un beneficio per l’utilizzatore finale. Il prezzo inoltre – conclude Montemurro – è stabilito anche sulla base di previsioni nella produzione".

 

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