Secondo appuntamento con il laboratorio di giornalismo organizzato dal settimanale materano “Il Resto” in cui i responsabili della testata hanno illustrato le modalità pratiche e burocratiche per l’iscrizione all’Albo dei Pubblicisti.

All’incontro hanno partecipato Luigi Mazzoccoli ed Emanuele Grilli, rispettivamente redattore ed editore della testata che, oltre ad illustrare le modalità pratiche di un passo molto importante per chi intraprende l’attività giornalistica quale l’iscrizione all’Albo, hanno anche illustrato le principali differenze tra il lavoro redazionale di un quotidiano e quello di un settimanale, hanno toccato nuovamente profili importanti delle responsabilità del giornalista, del rispetto della verità sostanziale dei fatti passando poi ha spiegare quello che è il lavoro pratico che si svolge in redazione quindi la scelta dell’argomento da trattare, lo sviluppo del tema partendo dalla ricerca delle fonti e l’utilizzo di uno stile di scrittura che sia interessante, inerente all’argomento trattato e che sia in grado di catturare l’attenzione del lettore.
“Per quanto riguarda le procedure d’iscrizione all’Albo dei Pubblicisti mi preme ricordare che un pubblicista può esser considerato un giornalista a tutti gli effetti poiché le due figure si differenziano principalmente a livello contrattuale ma il lavoro da realizzare può esser svolto da entrambe le figure- dichiara Mazzoccoli – Naturalmente, la professione del giornalista è abbastanza complessa, considerando vari vincoli e limitazioni, ed è per questo che chi vuole intraprendere questo mestiere dev’esser motivato da una forte passione per l’attività, dalla curiosità e naturalmente, requisito importante, deve possedere la capacità di esser comunicativo ed al tempo stesso sintetico”.L’ultimo incontro con il gruppo de “Il Resto” si svolgerà domani 16 maggio, alle ore 15 e 30 presso la sede dell’Eyra Club dove interverrà l’avvocato Pinto che parlerà dei reati di diffamazione e quindi delle regole deontologiche.
 

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